<b>Il volume, attraverso l&rsquo;analisi dei testi originali e editi,</b> studia le autobiografie di scriventi semicolti che da documenti privati sono divenuti libri, pubblicati da piccole e grandi case editrici italiane, e elabora un sistema di interpretazione di questa particolare tipologia testuale.<br /><b>La ricerca studia le diverse forme di un italiano irregolare e marginale</b> eletto a strumento espressivo, segue e tenta di definire la caotica trama sintattica dei diversi flussi scrittori e osserva i principali motivi retorici, la composizione figurativa, spesso ricca e variegata, con cui questi testi provano a dare forma al mondo che vogliono raccontare.<br /><b>Un percorso linguistico</b> che conduce a contemplare l&rsquo;irriducibile margine di creativit&agrave; individuale e a pedinare queste opere nel contesto in cui sono nate, analizzando l&rsquo;esistenza di una letteratura minuscola che ha costituito un fenomeno editorialmente rilevante e antropologicamente significativo nel panorama culturale italiano.<br /><br />Sara Sorrentino<br />Sara Sorrentino (Genova, 1990) dopo aver conseguito il dottorato in Storia della lingua italiana svolge attivit&agrave; di ricerca presso l&rsquo;Universit&agrave; di Genova. Ha pubblicato vari contributi su rivista in cui si occupa di indagare l&rsquo;italiano dei semicolti da una prospettiva linguistica ed editoriale.