Il Battaglione italiano San Marco in Cina.Memorie dal 1868 al 1946.. E-book. Formato PDF - 9788894313895
di Sergio Iacuzzi
edito da ASSOCIAZIONE EDIZIONI VETERANI SAN MARCO , 2019
Formato: PDF - Protezione: nessuna
€ 20.99
Un preciso approfondimento storico che nasce dal lontano 1868, quando la Regia Marina decise di commerciare con la Cina.
Ricordiamo che nel 1861 furono costituite le “compagnie da sbarco” e il Corpo Fanteria Real Marina… da Camillo Benso di Cavour e soprannominati “bersaglieri del mare” perché avevano la divisa dei bersaglieri, ma con 2 differenti identificazioni: sul cappello piumato portavano una coccarda azzurra con ancora (i bersaglieri portavano la coccarda tricolore con le 2 trombe incrociate) e 2 ancore
ricamate sui polsi delle casacche.
Essi intervennero nel 1900 collaborando con altre nazioni al salvataggio e difesa delle popolazioni e terre concesse dalla Cina all’Italia, dove ci fu un nostro morto: Ermanno Carlotto, ufficiale della Regia Marina, e con la presenza di Giuseppe Sirianni che, comandando un gruppo di fanti di marina, protesse missionari, uomini e donne italiane e cinesi contro i Boxer.
Con il ritorno, dopo il 1924, della fanteria di marina chiamata Battaglione Italiano in Cina, in seguito Battaglione San Marco, voluto dal Re, da Mussolini e da Giuseppe Sirianni, Ministro della Guerra di quei tempi, per controllare e proteggere località cinesi del protettorato regio
italiano. Essi rimasero fino al 1942, anche durante l’assedio del Giappone in Cina. Circa 530 immagini, molte inedite.
Ricordiamo che nel 1861 furono costituite le “compagnie da sbarco” e il Corpo Fanteria Real Marina… da Camillo Benso di Cavour e soprannominati “bersaglieri del mare” perché avevano la divisa dei bersaglieri, ma con 2 differenti identificazioni: sul cappello piumato portavano una coccarda azzurra con ancora (i bersaglieri portavano la coccarda tricolore con le 2 trombe incrociate) e 2 ancore
ricamate sui polsi delle casacche.
Essi intervennero nel 1900 collaborando con altre nazioni al salvataggio e difesa delle popolazioni e terre concesse dalla Cina all’Italia, dove ci fu un nostro morto: Ermanno Carlotto, ufficiale della Regia Marina, e con la presenza di Giuseppe Sirianni che, comandando un gruppo di fanti di marina, protesse missionari, uomini e donne italiane e cinesi contro i Boxer.
Con il ritorno, dopo il 1924, della fanteria di marina chiamata Battaglione Italiano in Cina, in seguito Battaglione San Marco, voluto dal Re, da Mussolini e da Giuseppe Sirianni, Ministro della Guerra di quei tempi, per controllare e proteggere località cinesi del protettorato regio
italiano. Essi rimasero fino al 1942, anche durante l’assedio del Giappone in Cina. Circa 530 immagini, molte inedite.
Ean
9788894313895
Titolo
Il Battaglione italiano San Marco in Cina.Memorie dal 1868 al 1946.. E-book. Formato PDF
Autore
Data Pubblicazione
2019
Formato
PDF
Protezione
nessuna
Classificazione CCE
Punti Accumulabili