“Per quarant'anni mi sono accontentata nel senso classico del termine, non ho pensato che potevo avere di più dalla vita. E non ero felice, ero sempre scontenta e delusa, negativa e critica. Eppure sentivo di avere dentro di me un grande potenziale, sentivo di avere tanto da dare, ma ero bloccata. A un certo punto, un po' di tempo fa, ho deciso di prendere in mano la mia vita. Ho deciso di viverla come sentivo di doverla vivere e non come gli altri si aspettavano che la vivessi. E credetemi. Non ho fatto cose eclatanti, né spettacolari. I cambiamenti sono stati quasi impercettibili, e soprattutto molto semplici. Quindi alla portata di tutti. Ho semplicemente cominciato a pensare. Ma non più con la testa degli altri. Ora sono felice, soddisfatta e... non mi accontento più!” Queste le parole di Shana nella sua presentazione. E’un libro figlio della semplicità e nella sua semplicità ci porta, grazie alla poesia, l’emozione e la spontaneità tipiche dell’autrice, all’Essere vero, quel vero Io al quale ognuno di noi anela e che desidera vivere e trasmettere. Durante la lettura, piacevole e niente affatto noiosa, siamo accompagnati, attraverso situazioni di vita quotidiana, ad un effettivo risveglio dei sensi, delle percezioni, delle sensazioni ed emozioni. Tutto ci apparirà diverso, bello, luminoso e colorato. Per usare il suo stile direi che: Ci ritroveremo ad osservare una rosa e non vedremo solo un fiore, un tramonto e non vedremo solo il calare del sole, un viso e non vedremo solo un volto. ( Dalla Prefazione)