Lo smarrimento di cui soffre l&rsquo;uomo contemporaneo &egrave; conseguenza della illusoria <b>separazione dell&#39;uomo dalla natura. </b>Siamo pieni di persone intorno, ma soli. Pieni di comodit&agrave; e beni, ma insoddisfatti. I due autori, psicoterapeuti studiosi di ecologia profonda,&nbsp; partono da questa constatazione per spiegare come pu&ograve; essere d&rsquo;aiuto la medicina sciamanica e in particolare l&rsquo;Ayahuasca, di cui oggi si parla e si legge sempre di pi&ugrave;.<b> </b>Il pi&ugrave; grande potere dell&rsquo;Ayahuasca, cercato e temuto allo stesso tempo, appare quello di mettere di fronte alle verit&agrave; dell&rsquo;esistenza quanti sono pronti e sinceramente intenzionati a vederle. La rivoluzione psichedelica in atto al confine tra mondo scientifico e spirituale sta finalmente restituendo la dignit&agrave; di medicine a questo come ad altri rimedi di tradizione sciamanica, dopo decenni di proibizionismo che hanno fortemente limitato le possibilit&agrave; di ricerca e l&rsquo;utilizzo nella cura della malattia fisica e della sofferenza psicologica. Ma saremo capaci di farne buon uso? Saremo capaci di cogliere questa opportunit&agrave; di tornare a sentirci integri e interi, di guarire dalla condizione che nutre tutti i mali: l&rsquo;illusione della separazione? Il canto degli Spiriti della foresta amazzonica pu&ograve; guidarci nel cercare le risposte. Dicono gli autori: &ldquo;Come psicoterapeuti osserviamo ogni giorno lo smarrimento delle persone, impegnate a soddisfare bisogni indotti per riempire un tempo svuotato di senso: occorre ricordare che noi siamo natura&rdquo;.<br /><b>Gli Autori</b>: <b>Silvia Riccamboni </b>vive a Padova dove lavora come psicoterapeuta, naturopata e formatrice orientata all&rsquo;ecologia profonda. &Egrave; studiosa di discipline olistiche, culture native e sciamanismo al quale deve l&rsquo;incontro d&rsquo;amore con il canto di cura rituale.<br /><b>Matteo Maria Bonani </b>vive a Padova dove svolge l&rsquo;attivit&agrave; di psicoterapeuta, docente e supervisore nell&rsquo;area della psichiatria, delle disabilit&agrave; e della tutela del minore. Insieme alla moglie si dedica alla musica medicina e tiene seminari per l&rsquo;evoluzione personale, attingendo alle filosofie orientali e alle tradizioni sciamaniche.