Ferdinand Miliano &egrave; un pediatra in pensione. Dalla sua casa signorile con vista sul golfo di Napoli racconta a un anonimo destinatario la storia di Louis, il gemello scomparso venticinque anni prima in circostanze misteriose.<br />Il suo lungo viaggio tra le feritoie della memoria parte da Formia, nel basso Lazio. Ferdinand ha appena saputo della morte del fratello che non vede da dieci anni, a causa di dissidi scatenati dalla dipendenza di Louis per il gioco. Nel villino in collina dove i gemelli trascorrevano le estati da bambini, tra polvere e pile di libri, Ferdinand scopre il manoscritto di un romanzo, <i>Il vizio delle cose pure</i>. Lo ha scritto Louis.<br />Sulle tracce della met&agrave; oscura di se stesso, Ferdinand compie un percorso <i>a rebours</i> che lo porta a sondare le radici della sua identit&agrave;. Il tramite &egrave; Diego, il protagonista del romanzo di Louis. Un bambino affascinato dalla mistica del poker, un adolescente tradito dalle sue stesse speranze e un adulto giramondo che solca i mari per celebrare il suo distacco dalla vita.<br />La storia di Diego &egrave; il messaggio diretto a un anonimo che ancora non sa quanto tutto questo lo riguardi.