Intorno al tema dell’interesse ad impugnare da sempre sorgono fraintendimenti, contrasti e incertezze. Il silenzio normativo, unito a schemi d’analisi obsoleti e spesso semplicistici, provoca gravi disorientamenti giurisprudenziali.Questo studio intende fornire un nuovo paradigma d’indagine, in grado di guidare l’interprete attraverso i compositi passaggi in cui l’esame di ammissibilità deve dispiegarsi. Individuati i fondamenti dell’istituto, viene delineato un modello di giudizio, articolato in una parte generale e speciale. La prima è volta a porre in luce le scansioni in cui strutturare la diagnosi di ricevibilità dell’impugnazione, con particolare riguardo alle variabili da considerare e da escludere, alla regola chiamata a dirimere i casi dubbi e ai ruoli spettanti al giudice e alle parti. STEFANIA CARNEVALE è ricercatrice confermata di Procedura penale nell’Università di Ferrara, dove insegna Introduzione al diritto processuale penale ed Esecuzione penale. Oltre al tema delle impugnazioni, l’attività di ricerca si è indirizzata a diversi aspetti del procedimento penale, fra i quali si segnalano le letture dibattimentali, le indagini informatiche, le immunità politiche, il processo a carico degli stranieri irregolari, il segreto di Stato.