La realizzazione di un investimento finanziario corretto e sicuro, rappresenta da sempre il desiderio più sentito di ogni singolo risparmiatore. Il periodo di crisi che stiamo attraversando e la consapevolezza della complessità degli anni a venire, lo spingono a vivere momenti di paura e di incertezza che inevitabilmente fiaccano l’animo e creano ansietà. Questo stato di malessere potrà essere mitigato solamente se si sarà in grado di dare senso ed equilibrio al nostro operato. Lo stesso settore bancario, inteso sia come rete commerciale che come management direttivo, è investito da un crescente calo di fiducia da parte dei risparmiatori, lungi dall’essere attenuato: è necessario, pertanto, ritrovare un punto di incontro con questi ultimi che, nel rispetto dei singoli ruoli ed interessi, rassereni gli animi e restituisca tranquillità professionale e personale. Per questi motivi, la speranza di un futuro sereno è demandata alla nostra capacità di comprendere gli eventi, di riappropriarci del piacere della conoscenza, smettendo di delegare per riscoprire il piacere della partecipazione condivisa: in pratica avere sete di cultura ed essere curiosi verso tutti i saperi. Solo in questo modo i nostri comportamenti, indipendentemente dagli interessi che li muovono, saranno ispirati da una maggiore responsabilità e consapevolezza verso una dimensione etica dell’agire.