In questo primo volume di Cronache di Indipendenza del Veneto sono raccolti 10 brevi racconti che narrano fatti verosimili di vita quotidiana, in un Veneto che, attanagliato dalla lunga crisi, vive una sua profonda crisi di identità. Nel II Dopoguerra il Veneto era considerato il "sud del nord", un territorio povero ed arretrato, terra di emigrazione. La sua capacità di reagire si è fondata sulla sua personalità, sempre forte e ben radicata, nel territorio e nelle persone che lo vivono. La personalità del Veneto è la sua cultura materiale, antica di oltre 3 mila anni, che nel II Dopoguerra si è declinata in una virale capacità di sviluppo microimprenditoriale. Il Veneto è diventato così il fulcro del "miracolo del Nordest", la "locomotiva d'Italia", trovando in questo una identità che la crisi ha mandato in frantumi. I 10 racconti proposti in questo volume fotografano 10 momenti di vita reale del Veneto di oggi, nelle sue peculiari contraddizioni vissute da persone concrete, laboriose,orgogliose oltremodo, sempre strette in poche idee che realizzano in modo estremamente caparbio. In questi anni il Veneto vive una voglia di autonomia, autodeterminazione e indipendenza in una misura sempre variabile, vista da una serie di prospettive che i 10 racconti cercano di indagare e descrivere, in maniera oggettiva, senza pregiudizi, ma con un ricercato distacco emotivo e razionale che l'io narrante, quasi sempre protagonista dei fatti raccontati, ricerca a posteriori degli avvenimenti stessi, senza fare riferimenti diretti alle persone reali, che diventano delle costruzioni narrative il cui scopo è quello di mettere in evidenza le caratteristiche umane più forti, significative, nel Veneto di oggi. I protagonisti sono persone che hanno vissuto la loro intera vita immersi nella "cultura materiale" del Veneto. Ci sono imprenditori, falliti, suicidati, o rovinati da fatti tragici, genitori che vivono le fatiche di vita di una famiglia media in un tempo in cui i padri non sanno più se possono essere la colonna portante della loro famiglia, ci sono attivisti di cultura del Veneto che agiscono nelle loro contraddizioni di amore per la loro terra, tra altruismo e ricerca dei "schei", una passione a cui i veneti sembrano no riuscire a rinunciare. A chi vorrà cimentarsi nella lettura di quello che ho brevemente descritto, auguro una buona lettura.