<p><b>Zombie</b> - racconto lungo (30 pagine) - La coltivazione del super cereale, il mater, ha attaccato il sistema immunitario e sterminato buona parte della popolazione mondiale. Alcuni morti sono tornati a una non-vita. Guidati dal bisogno di nutrirsi, i Lazarus vanno a caccia dei sopravvissuti</p><p><br/><p><p>Le politiche ambientali, chieste a gran voce dalle nuove generazioni, hanno finalmente contribuito a salvare il mondo. La coltivazione di un super cereale creato in laboratorio, il mater, ha risolto gran parte dei problemi. Molto versatile e utilizzato in diversi ambiti, ha soppiantato le altre colture. La resa altissima a basso costo, la resistenza alle temperature, agli eventi naturali, ha permesso di estenderlo a ogni latitudine. In attesa che venga del tutto proibita la dieta a base di carne e limitati i derivati animali, la popolazione mondiale può sfamarsi.</p><p>Gli insetti evitano di nutrirsi del super cereale. Lo evitano e quando la gente inizia a morire è chiaro anche il motivo. Il mater contiene una tossina che attacca il sistema immunitario fino a portare alla morte. E a un’orribile rinascita.</p><p>In seguito alla mutazione che li ha consumati e trasformati in mostri, i Lazarus sono guidati dall’istinto primordiale. Il bisogno di nutrirsi li spinge a uccidere gli uomini, a cibarsi della loro carne e a ricominciare la caccia. Un circolo vizioso. I Lazarus sono voraci, privi di coscienza. Gli Intorpiditi sono lenti, goffi. I Velocisti, più pericolosi, tendono gli agguati e sono rapidi a calare sulla preda.</p><p>Goose è uno di loro. È vigoroso, sempre affamato. Si allontana dal suo territorio soltanto per cacciare e l’uomo che lo osserva ogni giorno dalla sua finestra e che è costretto a lasciare la sua casa per cercare cibo, ne è terrorizzato.</p><p>Sa che uscire significa candidarsi a morte certa. È la regola. Se vuole diventare l’eccezione che la conferma, dovrà essere più veloce dei Lazarus. Dovrà essere più veloce di Goose o essere pronto ad affrontarlo.</p><p><br/><p><p>Nata a Torino il 9 marzo 1979, <b>Tamara Deroma</b> nutre la passione per la lettura e la scrittura fin dall’infanzia. Nel 2009 ha pubblicato <i>I 7 Demoni Reggenti</i>, primo capitolo dell’omonima saga horror/urban fantasy, per Edizioni Sabinae. Dell’anno successivo è il seguito, <i>Il Portale Oscuro</i>. Nel 2012 è uscito il racconto horror <i>Fratelli di Sangue</i> pubblicato nell’antologia <i>I Vampiri non esistono</i> per Edizioni Domino e nel 2013 ha visto la luce il terzo capitolo della saga <i>I 7 Demoni Reggenti</i>, intitolato <i>Il Salvatore</i>. Nel 2014 ha scritto alcuni articoli per il portale web <i>NewsPlaza</i> e nel 2015 ha lavorato a <i>Vertishak</i>, una breve sceneggiatura epic fantasy, interpretata successivamente dal direttore di doppiaggio Ivo de Palma e dai suoi allievi. Sempre nel 2015, l’autrice ha vinto un concorso letterario e nel 2016 pubblicato <i>L’Alba dell’Apocalisse</i>, il quarto capitolo della saga <i>I 7 Demoni Reggenti</i>. Nel 2017 è uscito il quinto volume, <i>Essenth</i>, sempre per Edizioni Sabinae, e nel 2020 un’edizione ampliata de <i>La Regina della Notte di Natale</i> per Delos Digital e un altro racconto, <i>Il Capolavoro</i>, è stato pubblicato da Watson Edizioni in un’antologia a tema horror <i>I Vicini di casa</i>. Del 2021 è il racconto weird <i>Muco di fata</i>, sempre per Delos Digital. A gennaio 2022 è uscito <i>Crisalide</i>, sesto volume della saga <i>I 7 Demoni Reggenti</i>, edito da Edizioni Sabinae.</p>