Il rigoroso concetto dell&rsquo;unit&agrave; e della onnipotenza del comune in tutte le pubbliche occorrenze, concetto che forma il cardine di tutte le costituzioni italiche, dava in mano all&rsquo;unico capo della repubblica, eletto a vita, un&rsquo;autorit&agrave; quasi sconfinata, i cui effetti erano certo formidabili sui nemici esterni, ma pesavano non meno duramente sui cittadini. Da ci&ograve; gli abusi e gli eccessi a cui seguivano, come effetti inevitabili, gli sforzi per segnare un limite a quel potere. Ma quel che vi ha di mirabile in questi tentativi di riforma e in questi rivolgimenti politici si &egrave;, che mai si ebbe in animo n&egrave; di limitare il potere dello stato, n&egrave; di privarlo del necessario organismo, e che non si tent&ograve; mai di far prevalere di fronte al comune i cos&igrave; detti diritti naturali dell&rsquo;individuo; tutta la tempesta si riversava unicamente contro la forma della rappresentanza comunale.<br /><br />Nota: gli e-book editi da E-text in collaborazione con Liber Liber sono tutti privi di DRM; si possono quindi leggere su qualsiasi lettore di e-book, si possono copiare su pi&ugrave; dispositivi e, volendo, si possono anche modificare.<br /><br />Questo e-book aiuta il sito di Liber Liber, una mediateca che rende disponibili gratuitamente migliaia di capolavori della letteratura e della musica.