<b>Una via per conquistare vera umanit&agrave;</b><br />Quando nel 1935 T. S. Eliot scrisse Assassinio nella cattedrale tutti si sarebbero aspettati il dramma di un uomo che con la sua morte fosse rimasto nella storia. In realt&agrave; Thomas Becket sarebbe comunque passato alla storia anche se non fosse stato ucciso. Una carriera strepitosa sia civile che ecclesiastica lo avevano gi&agrave; incoronato come uno degli uomini pi&ugrave; importanti del suo tempo. Ed era chiaro che a Eliot interessava un&rsquo;altra cosa. Infatti sono poche le concessioni alla ricostruzione storiografica mentre abbiamo una minuziosa analisi dell&rsquo;uomo: queste sono le caratteristiche di un dramma che ha come protagonista non una tipologia psicologica, ma un&rsquo;umanit&agrave; che si scopre sempre pi&ugrave; viva mano a mano che la storia, non tanto la sua personale, ma quella solenne e sacra degli stati europei nascenti e del potere, mostrava il suo vero volto. Eliot coglie meglio di altri la vicenda di un uomo che &egrave; stato in grado di servire la societ&agrave; civile e la chiesa con lealt&agrave; senza quella dicotomia che &egrave; guarda caso la difficolt&agrave; pi&ugrave; decisiva dell&rsquo;uomo contemporaneo. Chi vince questa dicotomia &egrave; colui che ha imboccato la strada del suo destino. Thomas Becket fa parte di questa categoria speciale di uomini che lo sono fino in fondo proprio perch&eacute; non hanno rinunciato alla loro umanit&agrave; piena in tutte le circostanze che la realt&agrave; gli ha posto innanzi. Tale &egrave; la caratteristica dei santi uomini come noi, ma proprio per questo pi&ugrave; uomini che mai. La vicenda narrata da Eliot assume i connotati di una conversione che diviene sempre pi&ugrave; consapevole fino a chiedere con docilit&agrave; e timore il martirio. Dopo la sua morte gli intrighi di palazzo e del potere non cesseranno, ma non cesser&agrave; neppure il culto rivolto al grande martire e la chiesa in Inghilterra uscir&agrave; rafforzata e pi&ugrave; viva che mai. &Egrave; di uomini cos&igrave; che ha bisogno l&rsquo;uomo contemporaneo.