Molti anni sono trascorsi da quando il valoroso Re Manno sconfisse il Nemico relegandolo dall&rsquo;Altra Parte, oltre il fiume Silenel a cui &egrave; fatto divieto a ognuno delle Genti di oltrepassare pena il risveglio del Male.<br />Il principe Torwe, primogenito dell&rsquo;anziano Re Balin, si prepara a prendere il comando della Marca di Confine. Insieme al fratello Norwe si concede nell&rsquo;attesa un&rsquo;ultima caccia, durante la quale purtroppo infrangono il divieto. La loro trasgressione permette al Nemico di risvegliarsi e riorganizzarsi: nulla sembra pi&ugrave; in grado di fermare l&rsquo;Ombra di Mal&rsquo;Harran e delle orride creature generate dalla sua voce e dal suono dell&rsquo;arpa elfica; l&rsquo;Ombra &egrave; pronta a invadere le terre di Confine delle Genti. Presto tutto ci&ograve; che striscia, nuota o cammina, tutto ci&ograve; che muove le ali nella terra di Confine ritorner&agrave; a essere suo.<br />Sar&agrave; Norwe a dover contrastare l&rsquo;avanzata devastante del Nemico, lui causa del risveglio del Nemico, costretto a lasciare per punizione la sua casa e a diventare errante. Al contrario di suo fratello Torwe, che cerca di scrollarsi di dosso il peso della trasgressione in battaglia, Norwe &egrave; ingenuo, gentile, sognatore, dubita di essere lui quello di cui parlano gli Antichi Libri, colui cio&egrave; che inganner&agrave; il Nemico e lo sconfigger&agrave;. Con l&rsquo;aiuto di uno shamano, di una bella e intrepida principessa e del valoroso Selfaad, egli attraverser&agrave; le terre delle Genti alla ricerca del Molto Antico, il libro che contiene il segreto che permetter&agrave; di vincere la magia del Nemico. Fino al colpo di scena finale. Come sempre il Bene e il Male si fronteggiano, ma non &egrave; detto che sia necessario il coraggio per vincere.