<br /><b>&ldquo;Tutti gli uomini si distinguono, come in ogni tempo anche oggi, in schiavi e liberi; poich&eacute; chi non ha per s&eacute; due terzi della sua giornata &egrave; uno schiavo, qualunque cosa sia: uomo di Stato, commerciante, funzionario, dotto.&ldquo;</b><br /><br /><b>Friedrich Nietzsche</b><br /><br /><br />&ldquo;<i>Eccomi qua, passato un altro giorno alla ricerca di un lavoro che paghi bene o per lo meno meglio del mio attuale, oppure sono seduto ancora sulla solita seggiola dell&#39;azienda medio-grande del paese o della citt&agrave;, l&#39;azienda seria, quella che paga puntualmente ogni mese o al massimo entro 5-6 giorni dalla data stabilita. </i><br /><br /><i>Ma giro ancora con il mio abito buono o navigo su internet inviando decine di curricula presso aziende migliori e con ottima reputazione nella speranza che mi chiamino per un colloquio e ci possa esssere per me un miglioramento economico e professionale. </i><br /><i>Questo lavoro &egrave; restrittivo, trascorro presso la ditta ogni santo giorno (8-9 ore) espletando la mia mansione, attendo il fine mese, mi fanno il bonifico del piccolo stipendio, vedo i soldi sull&#39;estratto conto, pago qualche bolletta, compro qualche maglia, l&#39;affitto, la rata dell&#39;ultimo cellulare alla moda con il piano conveniente, quello propinatomi dalla consulente che mi ha convinto stressandomi al telefono e cos&igrave; la routine si ripete, mese dopo mese dopo mese dopo mese.&rdquo;</i><br /><i>Ma nel contempo sale l&#39;angoscia, il malcontento, la consapevolezza che nulla di nuovo accade, che nulla di nuovo potr&agrave; mai accadere e che la situazione economica non avr&agrave; mai una svolta! &nbsp;</i><br /><i>Ma come ci&ograve; potr&agrave; avvenire se qualcosa non cambia, se non mi metto all&#39;azione per ottenere risultati diversi?</i><br />&ldquo;<i>Non voglio pi&ugrave; stare qui, seduto su questa sedia, vedere le solite facce, far arricchire il mio capo, prendere ancora quegli antiacidi che mi permettono di trascinarmi avanti nelle mie giornate sempre uguali e di non avere quel bruciore allo stomaco, non vorrei pi&ugrave; sbattermi alla ricerca di un altro buon lavoro. </i><br /><i>Ma cosa posso fare? </i><br /><i>Cambiare lavoro con la famiglia che ho da mantenere e con le spese fisse di ogni mese? </i><br /><i>Cambiare citt&agrave;? O perch&egrave; no? </i><br /><br /><i>CAMBIARE VITA!!</i><br /><br />Esci dalla corsa del topo per diventare ricco ed essere finalmente felice!<br />&nbsp;