Bigger than hip hop è una dettagliata mappa sui più recenti sviluppi della cultura hip hop statunitense, punto di riferimento obbligato della musica, del linguaggio e dello stile di vita nero. Grazie alle testimonianze di artisti quali M1 dei Dead Prez e Boots Riley di The Coup e alle riflessioni di critici quali Bakari Kitwana e Greg Tate, u.net traccia un itinerario attraverso il rap, la street art, il cinema e le componenti politiche e sociali che stanno alla base di quest’ondata di creatività proveniente dai ghetti postindustriali. Un volume “a caldo” sulle nuove tendenze, in anticipo su quello che “sta già arrivando”.