<i>Dei sepolcri</i>&nbsp;&egrave; l&rsquo;opera di Ugo Foscolo pi&ugrave; compatta e conclusa. Si tratta di un carme composto da 295 endecasillabi sciolti. Questi versi sono stati scritti in pochi mesi tra l&rsquo;estate e l&rsquo;autunno del 1806 ed in seguito pubblicati nel 1807 mentre il poeta era ospite dell&rsquo;amata contessa Marzia Martinengo Provaglio presso Palazzo Martinengo nel centro di Brescia. L&rsquo;opera vide luce presso la &ldquo;Tipogra?a Dipartimentale del Mella&rdquo; diretta da Niccol&ograve; Bettoni.