&laquo;Vi siete mai chiesti che cosa accade ogni giorno, quando per un istante si assenta la nostra coscienza? &Egrave; l&igrave; che si intrecciano immaginazione e memoria. Senza questa sospensione in cui evadiamo dalla vita, non potremmo mai dire di avere davvero vissuto&raquo;.<br />A partire da questa domanda, Valeria Castagnini sviluppa le vicende di Laura, Andrea, Giuseppe e altri personaggi. Il libro sembra una raccolta di racconti distinti, indipendenti, ciascuno lungo un capitolo, ma nelle pagine &egrave; nascosto un invito per il lettore a creare connessioni, a cercare un senso. Dei protagonisti si alternano ricordi, ansie e desideri.<br />Con una scrittura disinvolta, l&rsquo;autrice cerca il confine sfuggente tra mondo esteriore e interiore, realt&agrave; e pensieri, dovere ed evasione. Laura, che d&agrave; il titolo a questo racconto lungo, vive l&rsquo;istante, coglie l&rsquo;attimo; i ripensamenti vengono dopo. La sua vita psichica, come quella degli altri personaggi, per questo, sembra a volte prendere il sopravvento sulla vita quotidiana. E questo genera un flusso di pensieri e dubbi che scandiscono il ritmo della narrazione. <i>Era Laura</i> &egrave; un romanzo sul tempo della coscienza.<br /><br />Valeria Castagnini, laureata in Filosofia presso l&rsquo;Universit&agrave; di Verona e di Nantes, insegna Storia e Filosofia presso le scuole superiori di Verona.&nbsp;<br />&Egrave; membro di <i>Fil&ograve;</i>. <i>Il filo del pensiero</i>; collabora con l&rsquo;Universit&agrave; degli Studi di Milano e l&rsquo;Universit&agrave; di Bologna. Nel 2021 ha pubblicato <i>La principessina spettinata e altri racconti</i> con Gian Giacomo Della Porta Editore, Torino.