Il testo, ripercorrendo gli ultimi trascorsi della ricerca pedagogicalungo una via che conduce al riconoscimento del pensiero complesso, ripercorre una stradache, da una rigorosa spersonalizzazione della conoscenza, apre progressivamente a una suaritrovata "personalizzazione", ad una sempre più "eversiva"implicazione del formatore allinterno dei saperi e delle pratiche che egli stessocostruisce. La costruzione di relazioni fra il nostro patrimonio di senso, la nostraesperienza pratica, la nostra memoria e gli eventi della vita che riconosciamo tali inbase alle nostre sensibilità preferenziali costituiscono la cifra di questo lavoro, checonsente di sagomare con rigore la formazione secondo le consapevoli costruzioniinterpretative del ricercatore e di tradurre tali scelte in azioni autoregolative.