Il volume approfondisce il ruolo e le best practice proprie del ÔProject Management OfficeO (PMO), funzione aziendale sempre pi strategica per le aziende impegnate in iniziative di trasformazione tecnologica orientate alla digitalizzazione del proprio business. Nel farlo, il curatore ha optato per attivare un confronto fra competenze ed esperienze apportate da professionisti e manager direttamente impegnati sul campo, che si sono intrecciate ed hanno condotto ad una sintesi di cui si d riscontro in questo volume. Questo percorso, orientato a integrare pratica e teoria in un Nsaper fareÓ possibilmente utile per la pratica aziendale e fecondo di nuove prospettive per la ricerca applicata, ha portato a identificare sei tematiche prioritarie. In primis, si propone un modello interpretativo delle organizzazioni contemporanee, intese come insieme idiosincratico di progetti e processi. Viene quindi approfondito il concetto e il ruolo del PMO, quale figura centrale nel determinare un controllo efficace del processo di trasformazione richiesto dalla digitalizzazione del business. Un intero capitolo dedicato a unOanalisi critica delle funzioni aziendali che in concreto possono essere assolte da un PMO (se ne individuano 7 prioritarie). Le diverse combinazioni di attivit creano modelli di PMO differenti, che vanno progettati in funzione delle effettive esigenze aziendali. Un ulteriore approfondimento concerne i processi di codificazione del know-how nel corso dei progetti. Ci si riferisce a pratiche quali, ad esempio: reportistica, SAL, issue logs, ecc. Una particolare attenzione viene anche dedicata al tema del risk management, sempre pi centrale in unOeconomia dinamica e orientata allOottimizzazione delle risorse. Questo quadro viene infine completato nel settimo ed ultimo capitolo dove si riporta un nucleo di considerazioni estrapolate da una serie di interviste in profondit a CIO di aziende leader per quanto concerne i temi IT e la gestione di progetto.