Alberto Bocedi, ricco industriale bolognese, a quarantott&#39;anni incontra in un meeting la bellissima Federica Fabbri, ragazza immagine venticinquenne e se ne innamora perdutamente. Federica, algida e calcolatrice, per mere questioni economiche sposa quell&rsquo;uomo anziano e poco attraente. Il matrimonio dura una dozzina d&rsquo;anni, senza figli.<br />Federica, stanca per le continue assenze del marito, gran lavoratore e poco dedito alla vita mondana, comincia a essere stufa del suo status di moglie mantenuta, malgrado il marito le garantisca costose vacanze estive, palestre di grido, boutique di prim&rsquo;ordine e frequenti week end in ambienti molto selezionati. Federica comincia cos&igrave; a prendersi qualche licenza sessuale con Vincenzo Spada, un culturista ventottenne senza n&eacute; arte n&eacute; parte. Alberto chiude un occhio, convinto che la giovane moglie dopo un po&rsquo; si stancher&agrave;. In realt&agrave; quel Vincenzo &egrave; solo una pedina del complicato gioco ordito dalla crudele e paranoica Federica Fabbri che, nel frattempo, aveva intrecciato una relazione con Christian Salvaterra, agente penitenziario noto per le sue crudelt&agrave; contro i detenuti e sospettato di aver accompagnato la Banda della Uno Bianca in un paio di rapine minori. Inizia da qui un perverso gioco dei due diabolici amanti fatto di un finto rapimento e riscatto, imbrogli informatici e una fuga a Cuba, per una vita di eterne vacanze.<br />Ma non hanno fatto i conti con il marito di lei, che ingaggia due investigatori privati, ex poliziotti, per recuperare, se non la moglie, almeno i suoi soldi.