Gaudi, un maschio di tartaruga marina gigante, vive da trent&rsquo;anni in un acquario situato all&rsquo;ultimo piano di un grattacielo di cento piani in una grandissima citt&agrave;. Grazie all&rsquo;astuzia di un granchio e all&rsquo;aiuto degli altri pesci dell&rsquo;acquario, riesce a fuggire per tornare nell&rsquo;oceano, ma lo trova completamente cambiato rispetto a come lo ricordava: inquinato da rifiuti industriali e plastiche, da esperimenti atomici e centrali nucleari, pieno di esseri viventi deformi e malati.<br />Gaudi non si perde d&rsquo;animo e continua a combattere per sopravvivere e trovare la felicit&agrave;, fino a quando incontra Lotty. Le due tartarughe si innamorano e si stabiliscono su un&rsquo;isola, ma Lotty &egrave; gravemente malata a causa della contaminazione del mare. Quando Gaudi crede di essere venuto a conoscenza di una cura per la malattia della sua simile, l&rsquo;albero della vita, parte alla ricerca di questa pianta, ma essa &egrave; sul punto di essere distrutta dagli uomini. Gaudi affronter&agrave; questo pericolo eroicamente.<br /><br /><b>Chie Wada</b>: Cantante lirica, fondatrice e presidente dell&rsquo;associazione &ldquo;Ponte fra Italia e Giappone-TomoAmici&rdquo; nata dopo la catastrofe naturale nel Tohoku e l&rsquo;incidente nucleare di Fukushima, opera per lo scambio culturale tra i due paesi. Pacifista ed ambientalista, vive a Torino.<br /><br /><b>Sarah Anglesio:</b> Vive in provincia di Torino, laureata in psicologia clinica, &egrave; docente di scuola primaria; appassionata di cultura giapponese collabora con l&rsquo;associazione &ldquo;Ponte fra Italia e Giappone-TomoAmici&rdquo;.<br /><br /><b>Chiara Contatore</b>: Ceramista e arteterapista del laboratorio TerreChiare in provincia di Torino. Propone percorsi e collabora con ambienti educativi per diffondere la connessione con s&eacute; stessi, gli altri e la natura attraverso la creativit&agrave;.