La Quiete del Lago &egrave; un rifugio di pensieri, appunti e meditazioni legati tra loro con cura e sincerit&agrave;: il poeta si spoglia e si mostra in tutta la sua verit&agrave; di uomo.<br />&ldquo;Fermare nel tempo un istante di vita&rdquo; scrive<br />Walter Olivetti e proprio per questo fissa sulla carta delle immagini altrimenti evanescenti, che offrono al lettore ricordi che arrivano da un tempo lontano.<br />Nelle pagine la storia antica cede il posto all&rsquo;attualit&agrave;: gli eroi mitologici sono gli antenati degli atleti olimpici, la caduta di Tenochtitl&aacute;n anticipa il dolore per il crollo del ponte Morandi e per la guglia della cattedrale di Notre-Dame ingoiata dal fuoco.<br />Il passato e il presente, sembra dirci l&rsquo;autore, parlano la stessa lingua, sono legati a doppio filo.<br />Walter Olivetti ci parla della natura e dei suoi silenzi, dona oasi di pace in cui poter riflettere.<br />Soprattutto racconta l&rsquo;essenza delle piccole cose, che poi sono le pi&ugrave; autentiche e semplici, come semplici sono le parole combinate tra loro con gradevole musicalit&agrave;.<br />&nbsp;