I tempi sono maturi per la metapsichica. La cosa in se stessa, naturalmente, non &egrave; del tutto nuova: quanto mai vi &egrave; di nuovo nel mondo, fuorch&eacute; talvolta nel nome? Ma il nome che da il titolo a questo libro &egrave; comunque l&rsquo;indice di una direttiva piuttosto recente, secondo la quale si deve considerare come oggetto di scienza una cosa, in parte gi&agrave; nota, che prima era diversamente chiamata, e lasciata in dominio degli empirici.<br />Lo sforzo del pensiero umano intorno ai fenomeni della vita, incominciato da secoli, e rifiorito pi&ugrave; intenso negli ultimi settant&#39;anni, &egrave; giunto da poco alla visione psicologica del Bios. Doveva pertanto avvenire che pure i pi&ugrave; reconditi recessi della psiche avessero a schiudersi davanti all&rsquo;insistenza degli esploratori contemporanei. Gi&agrave; sono stati riconosciuti ufficialmente, l&#39;uno dopo l&#39;altro, alquanti strati psichici profondi: ed oggi si parla con tutta naturalezza di personalit&agrave; subcoscienti e di personalit&agrave; ipnotiche in ambienti accademici, nei quali ancora pochi anni or sono sarebbe stato condannato al ridicolo colui che avesse voluto soltanto nominare simili cose.<br />Non si pu&ograve; certo sperare da me ci&ograve; che sembra superiore alle forze di chiunque: vale a dire che io mi provi a risolvere, anche solo in parte, quel problema formidabile, forse anzi per ora insolubile addirittura. Ma mi si pu&ograve; chiedere invece che, di quel problema, io tenti di delineare chiaramente i termini generali. E proprio questo &egrave; ci&ograve; che ho voluto fare nel presente volume: con lo scopo precipuo di volgere a mio profitto, la possibilit&agrave; successiva di meglio riconoscere i propri errori e di meglio perseverare nei propri lavori.