La tragedia si apre in una cupa Scozia d&#39;inizio Basso Medioevo, in un&#39;atmosfera di lampi e tuoni; tre&nbsp;Streghe&nbsp;(<i>Le Sorelle Fatali</i>, le&nbsp;Norne) decidono che il loro prossimo incontro dovr&agrave; avvenire in presenza di&nbsp;Macbeth. Nella scena seguente, un sergente ferito riferisce al re Duncan di&nbsp;Scozia&nbsp;che i suoi generali, Macbeth, barone di Glamis, e&nbsp;Banco, hanno appena sconfitto le forze congiunte di&nbsp;Norvegia&nbsp;e&nbsp;Irlanda, guidate dal ribelle Macdonwald. Macbeth, congiunto al re, &egrave; lodato per il suo coraggio e prodezza in battaglia.<br />La scena cambia: Macbeth e Banco stanno facendo considerazioni sul tempo e sulla loro vittoria. Mentre passeggiano nella&nbsp;brughiera, le tre&nbsp;streghe, che li stavano aspettando, compaiono a loro e pronunciano profezie. Anche se Banco per primo le sfida, esse si rivolgono a Macbeth. La prima lo saluta come&nbsp;<i>Barone di Glamis</i>, la seconda come&nbsp;<i>Barone di Cawdor</i>, e la terza gli preannuncia che diverr&agrave; re. Macbeth &egrave; stupefatto e silenzioso, cos&igrave; Banco ancora una volta le sfida. Le streghe lo informano che sar&agrave; il capostipite di una dinastia di re. Poi le tre streghe svaniscono e un altro barone, Ross, messaggero del re, subito arriva e informa Macbeth che questi ha appena acquisito il titolo di Barone di Cawdor: la prima profezia &egrave; cos&igrave; realizzata. Immediatamente Macbeth incomincia a nutrire l&#39;ambizione di diventare re.