&quot;Romeo e Giulietta&quot;&nbsp;&egrave; una delle tragedie pi&ugrave; note di&nbsp;William Shakespeare&nbsp;e viene composta tra il 1594 e il 1596.<br /><br />Questo romanzo ambientato tra la fine del &#39;500 e l&#39;inizio del &#39;600 narra le vicende di due famiglie in contrasto tra di loro: i&nbsp;Montecchi&nbsp;e i&nbsp;Capuleti. Tra due ragazzi, Romeo e Giulietta, appartenenti a queste famiglie &egrave; nato l&#39;amore.<br />In &quot;Romeo e Giulietta&quot; la morte &egrave; presente in vario modo fin dall&#39;inizio. Ma &egrave; con il duello tra Mercuzio e Tebaldo che essa entra realmente in scena e avvia quella sua presa di possesso della citt&agrave; cui la tragedia conduce. Non solo, ma che la prima vittima sia Mercuzio, simbolo di giovinezza e di libert&agrave;, della gioia di vivere e della stessa gioia di far teatro, &egrave; anche indicativo di chi sia l&#39;oggetto di questo assalto della morte: non i vecchi, ma i giovani, non il declinare della vita, ma il suo sbocciare, non la stanchezza, l&#39;aridit&agrave; del cuore, ma la sua freschezza, il suo desiderio d&#39;amore. Tebaldo uccide Mercuzio; Romeo uccide Tebaldo finch&eacute;, come sappiamo, la morte aggredisce anche Romeo e Giulietta, e la &quot;bella Verona&quot; celebrata all&#39;inizio si trasforma in una tomba. Nulla di vivo resta se non i vecchi, la cui faida e il cui egoismo, non il caso, hanno ucciso i giovani. Romeo e Giulietta potranno finalmente stare insieme ma solo nella cripta, col loro amore per l&#39;eternit&agrave; raggelato nelle statue d&#39;oro che i carnefici eleveranno a ricordo.