<b>La grandezza del samurai</b><br />&ldquo;Hagakure&rdquo; - che significa letteralmente &quot;nascosto dalle foglie&quot; - &egrave; il libro segreto dei samurai, un compendio di &ldquo;pillole&rdquo; di saggezza di Yamamoto Tsunemoto, ex samurai ritirato in un monastero buddista, per dedicare la sua vita a stilare questo libro segreto.<br />Il libro comprende una parte delle frasi raccolte negli undici volumi editi dal suo allievo Tashiro Tsuramoto.<br />Si tratta di aforismi spesso brevi, alcuni profondi, alcuni scarni e a volte apparentemente scontati, quasi disarmanti per la loro semplicit&agrave;, ma che racchiudono l&rsquo;essenza della filosofia di vita dei samurai. Pubblicato nel 1906, ma composto due secoli prima, durante il tramonto della parabola dei samurai giapponesi, racchiude il messaggio che i samurai intendono lasciare nella loro terra.<br />Una mentalit&agrave; eurocentrista e abituata alle iperboli barocche dell&rsquo;Occidente non potrebbe comprendere i significati profondi racchiusi in quest&rsquo;opera.<br />Il samurai &egrave; una figura a s&eacute; stante, ermetica, complessa, stratificata.<br />I suoi gesti e i suoi pensieri sono all&rsquo;insegna della sobriet&agrave;, di una ricerca di perfezione che tenta di raggiungere un&rsquo;ideale di armonia attraverso le cose pi&ugrave; semplici, rifuggendo le sofisticherie e l&rsquo;opulenza.<br />Le frasi dell&rsquo;Hakakure sono cos&igrave;: semplici, essenziali, apparentemente rudimentali perch&eacute; senza espedienti stilistici, ma al contempo profonde e filosofiche nella loro scarna semplicit&agrave;.<br />L&rsquo;Hagakure sopravvive nella vita odierna del Giappone, un paese che si &egrave; gettato a capofitto nella modernit&agrave; e nel capitalismo, ma che riesce ancora a far sopravvivere la tradizioni di un tempo.