I Canti sono testimonianze vive di una realt&agrave; lontana o null&rsquo;altro che componimenti poetici, l&rsquo;inneggiare lirico dell&rsquo;immaginazione? Potrebbe essere che crediate nell&rsquo;una o nell&rsquo;altra ipotesi, in perfetta alternanza. A volte potreste essere persino certi che entrambe siano vere, contemporaneamente, come se i Canti avessero creato i Senzapadre e la poetessa Yanuk Lurjiame; come se Yanuk Lurjiame avesse creato una realt&agrave; alienata popolata da creature fantastiche e da citt&agrave; inesistenti. Come se Ion Milkheev avesse creato i Senzapadre, la poetessa e forse persino queste note. Potreste non capire pi&ugrave; dove inizia l&rsquo;inganno e<br />dove finisce la verit&agrave;.<br /><br /><b>L&#39;AUTRICE</b><br /><i>Yanuk Lurjiame</i> nasce in una dimensione collocata secondo gli umani parametri su una linea spaziotemporale parallela a quella di Alessandra Biagini, la persona che in questo mondo scrive usando il suo nome. AB nasce a Roma, nel 1975, dopo la maturit&agrave; classica intraprende qualche studio in forma privata di lingua ebraica, araba e si dedica a imparare la scrittura cinese. Manifesta interesse per le antiche religioni, per lo sciamanesimo, per gli antichi maestri gnostici. Si sposa, va a vivere in Lombardia. Approda alla Calligrafia, ma non ne segue le orme consuete, scegliendo di camminare su impervi sentieri che l&rsquo;allontanano dal mondo dei suoi maestri. Il suo Scriptorium diviene l&rsquo;antro di un vulcano segreto, un&rsquo;officina ove si forgiano in parole e forme selvagge mondi ed esperienze interiori. Approda poi nella Tuscia e qui si trova oggi.