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eBooks con argomento Graffiti di Formato Pdf
scripta manent: da Pompei alle Metropolitane i segni del tempo sulle rovine del futuro. E-book. Formato PDF Dario Giordanelli - Con-Fine Edizioni, 2019 -
I muri delle nostre città sono “superfici di sacrificio”, dove le scritte appaiono e scompaiono. E soltanto la fotografia e l’archivio senza memoria di internet sono in grado di fissarle eternamente nel tempo. Alcune scritte che trovate in queste pagine saranno già state cancellate quando leggerete queste parole. Altre saranno cambiate e altre ancora saranno rimaste intatte in angoli dimenticati delle città, come frammenti di un pensiero ironico che resiste più del previsto. Le scritte sui muri esistono e resistono dai tempi di Pompei perché sono germogli di ribellione che ci ricordano sentimenti immutabili, ma lo fanno nella forma più labile che esista. E così anche le scritte più nichiliste diventano positive, perché si fanno portatrici sane di un dissenso da sempre centrale nella vita dell’uomo, anche di quello metropolitano. All’interno di questo volume si trovano fotografie non pubblicate sulle pagine Facebook e Instagram di SCRIPTA MANENT perché abbiamo deciso di dare priorità ai reporter e alle immagini che ci inviano da ogni angolo d’Italia, d’Europa, del mondo.
Niente resterà pulito. Il racconto della nostra storia in quarant'anni di scritte e manifesti politici. E-book. Formato PDF Alberto Negrin - Bur, 2013 -
A cura di Edoardo Novelli e Giorgio Vasta Racconti di Marcello Fois, Raul Montanari, Christian Raimo, Luca Rastello e Piero Sorrentino Il racconto della nostra storia in quarant'anni di scritte e manifesti politici Chiunque stacca, lacera o rende illeggibili scritti o disegni, fatti affiggere dalle Autorità civili, è punito con sanzione amministrativa pecuniaria. — Art. 664 Codice Penale Dal 1968 a oggi, Alberto Negrin ha girato per le città italiane fotografando tutto quello che trovava scritto, graffiato, dipinto, incollato sui muri, sulle saracinesche, sui lampioni e sulle pensiline, sul legno dei portoni e sulla lamiera ondulata dei cantieri. Manifesti più o meno ufficiali, scritte, adesivi, murales, che urlano la rabbia e il discontento, che impartiscono ordini e chiedono voti, che condannano a morte e piangono i morti, che propongono verità, che incitano alla lotta, che esaltano ed esultano, liquidano e scherniscono, a volte spaventano, altre sorridono e fanno sorridere. È un incredibile safari attraverso i larghi crateri dei rivolgimenti sociali e le microlesioni del quotidiano, dai tazebao del 1968 al referendum sull'aborto, da Lama a Mao, dalla P2 alla Lega Nord, dalle stragi di Stato alla discesa in campo del Cavaliere passando per le mille schegge mescolate di un passato imploso e frantumato. Una rapsodica macchina del tempo che, anche grazie al romanzo corale in cui si intrecciano i racconti di Marcello Fois, Raul Montanari, Christian Raimo, Luca Rastello e Piero Sorrentino, disegna la mappa emotiva dell'Italia contemporanea, descrivendo per immagini un viaggio sregolato che intercetta i nuclei profondi e ancora incandescenti della nostra storia più recente. Storia che, nonostante sia stata spesso cancellata e ripulita, è la nostra Storia.