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La riforma dei partiti in Italia. Perché conviene una legge sui partiti. E-book. Formato PDF Paola Caporossi - Youcanprint, 2013 -
In Italia, il dibattito sui mali della politica si è limitato a mettere sotto accusa i contributi pubblici, senza vedere che essi costituiscono solo una parte del problema. Occorre il coraggio di ammettere che l'abolizione del finanziamento pubblico dell'attività politica non può sanare la crisi di legittimazione, oltre che di rappresentatività, dei partiti. Troppi i luoghi comuni sul tema: non è vero, ad es., che i finanziamenti pubblici ai partiti costituiscano un'anomalia italiana, essendo previsti in tutte le democrazie europee, ad eccezione del Regno Unito, e attestandosi su importi cospicui e percentualmente rilevanti sulle entrate totali dei partiti. Ciò che veramente questi temono non è l'abrogazione del finanziamento pubblico quanto la subordinazione del loro riconoscimento giuridico a tratti minimi di democrazia interna e l'applicazione di obblighi stringenti di trasparenza e di controlli efficaci. Questo non significa che non si deve intervenire su livelli e modalità di contribuzione pubblica, ma che ciò deve essere fatto nell'ambito di una cornice normativa più ampia e coerente, che tenga conto di diversi aspetti e che si raccordi con la riforma elettorale.
Il sottobosco. Berlusconiani, dalemiani, centristi. Uniti nel nome degli affari. E-book. Formato PDF Claudio Gatti - Chiarelettere, 2012 - Principioattivo
Il grande male italiano. La politica degli affari e gli affari della politica, quell'intreccio di interessi che raramente emerge alla luce del sole ma che condiziona in modo decisivo la vita del paese: ecco il sottobosco, il cuore politico-economico dove il business è business, indipendentemente dal partito di appartenenza, e l'interesse di pochi, i soliti, piega l'interesse generale. Gli autori spiegano come D'Alema e Berlusconi, due politici apparentemente schierati uno contro l'altro, in realtà alimentano un nucleo di potere che da vent'anni paralizza l'Italia. Esemplare l'affare del petrolio venezuelano: da una parte Roberto De Santis, che chiama D'Alema 'fratello maggiore', e dall'altra Marcello Dell'Utri, ritenuto dal tribunale di Palermo cinghia di trasmissione tra Forza Italia e la mafia. In mezzo un mediatore come l'ex democristiano Aldo Micciché, latitante ed emissario della 'ndrangheta in America latina. Ogni occasione è buona per garantire favori e avviare affari, anche le signorine di Tarantini o la fondazione Italiani europei, finita sui giornali per le indagini della magistratura. Così le regole del merito e della sana competizione sono falsate e i grandi investimenti con risorse pubbliche decisi senza garanzie di trasparenza. Nessun taglio sarà efficace se non riuscirà a spaccare questa corteccia così spessa e diffusa. Nessun rilancio sarà possibile finché al potere rimarranno loro, gli uomini del sottobosco.
Tigri di cartaDebolezza dei partiti e instabilità sistemica in Italia (1994-2018). E-book. Formato PDF Eugenio Pizzimenti - Pisa University Press, 2020 -
Alla metà degli anni Settanta del secolo passato, commentando lo stato dell’arte degli studi sui partiti politici, G. Sartori evidenziava il divario esistente tra la mole delle conoscenze empiriche accumulate, da un lato; e la scarsità di elaborazioni teoriche, dall’altro. A oltre quarant’anni di distanza, l’assenza di una ‘teoria dei partiti politici’ e la parcellizzazione degli studi caratterizzano ancora la Scienza Politica. L’obiettivo di questa ricerca è duplice. In primo luogo, essa si propone di far dialogare la Teoria delle Organizzazioni e la letteratura dedicata al mutamento organizzativo dei partiti politici. In secondo luogo, attraverso questo lavoro si intende sviluppare una teoria formale delle organizzazioni di partito che combini gli assunti del neo-istituzionalismo con un innovativo approccio multi-dimensionale. L’analisi empirica si concentra sul caso italiano, tra il 1994 e il 2018. Le caratteristiche della transizione ‘continua’ del sistema politico italiano rendono quest’ultimo un banco di prova unico per uno studio diacronico e comparato dei processi di sviluppo organizzativo dei partiti.