Nuoro eBooks
eBooks con argomento Nuoro di Formato Epub
A viva voce: Storie da Nuoro. E-book. Formato EPUB Sandro Lecca - Condaghes, 2016 -
Ci sono tanti libri che parlano di Nuoro, della sua storia, delle sue tradizioni, dei suoi uomini e delle sue donne illustri, dei suoi sapori, dei suoi paesaggi. Mancava però un libro come questo che parlasse di Nuoro attraverso le voci dirette e i racconti di vita vissuta dei suoi cittadini. Un libro nuovo e necessario, quindi, che possiamo considerare come l’opera collettiva di una piccola, ma significativa, comunità di nuoresi narratori. Le voci raccolte sono quelle di donne e uomini appassionati, creativi, competenti, impegnati. Una polifonia di voci e di visioni, di memorie e di desideri, in cui risuona e prende forma il complesso e sfaccettato mosaico nuorese. Voci di persone che nutrono un profondo sentimento di appartenenza a Nuoro, che potremmo senza esitazione definire amore. Un amore fatto anche di tante ferite aperte, recenti o di lunga durata, di delusioni e arrabbiature, di smarrimenti e depressioni, ma alla fine sempre amore: amore nonostante tutto. Franca Marchi Satta, Franco Stefano Ruiu, Elio Moncelsi, Maria Teresa Pinna Catte, Giancarlo Porcu, Tonino Cugusi, Gigi Murru, Renato Brotzu, Luciana Lapia, Domenico Ruiu, Lina Lomuscio, Marcello Fois, Maria Marinella Serra, Silvia Saba, Antonello Delogu, Agostino Cicalò, Ignazio Caredda, Giovanna Marras, Alessandro Murgia, Franco Salvatore Delrio, Nina Catte, Marina Moncelsi, Stefano Francesco Maria Mannironi, Adina Farcut.
Storie di vita dall'Hospice: Volaos che sunu sos puzones. E-book. Formato EPUB Salvatore Salis - Ethos Edizioni, 2015 -
Il volume raccoglie le storie e le testimonianze sui pazienti dell’Hospice di Nuoro e ci fa conoscere una realtà di eccellenza forse poco conosciuta, in cui il malato è il vero protagonista, al centro di un processo di umanizzazione della cura. Un libro che suscita emozioni forti e ci aiuta a riflettere su un tema delicato e ricco di notevoli implicazioni psicologiche, etiche e spirituali come quello del fine vita. Ci offre inoltre una lezione di vita indimenticabile perché l’Hospice è un centro dove, grazie alla preziosa e sensibile opera dell’équipe guidata dal dottor Salvatore Salis (medici, infermieri, operatori socio-sanitari e volontari) i malati terminali sono accompagnati all’addio attraverso un processo di assistenza completa, di compassione e di condivisione che raramente si riscontra nella maggior parte dei reparti ospedalieri. L’idea di fondo nasce dalla scoperta dello straordinario bagaglio di emozioni che il libro dei pensieri nel salotto buono dell’Hospice ha prodotto. Pazienti e parenti, oltre che operatori, hanno potuto così dare voce ad un linguaggio dell’anima che si sviluppa attorno ad una malattia che non ha più possibilità di cura. Ma proprio quando tutto appare non avere più significato, nel momento in cui sembra non ci sia più spazio per altri sentimenti se non per quello della pietà, avviene il miracolo, si riaccende la speranza e riprendono vigore tutti quei piccoli grandi gesti che danno un pieno significato a quanto resta da vivere. “Che la morte ci trovi vivi”, frase nota a chi si occupa di cure palliative, diventa in questo caso un imperativo categorico e un obiettivo da perseguire con tenacia. Il sottotitolo del libro “Volaos che sunu sos puzones” non poteva che attingere dalla testimonianza di un paziente che con quella espressione (in sardo) voleva esprimere, tutta la nostalgia per una vita trascorsa e vissuta, in quei momenti di commiato, con la consapevolezza dell’accettazione della malattia.