Psicologia Della Percezione eBooks
eBooks con argomento Psicologia Della Percezione di Formato Epub
Psicologia della musica. E-book. Formato EPUB Daniele Schön - Carocci Editore S.P.A., 2019 -
Che cosa succede nella mente quando ascoltiamo la nostra canzone preferita? Il cervello come elabora l’informazione musicale? Suonare uno strumento favorisce lo sviluppo del bambino? Che cos’è la musicoterapia? E a che cosa è dovuto il suo successo? Il volume, in edizione rivista e aggiornata, risponde a queste e altre domande, presentando le diverse teorie sulla psicologia della musica e gli sviluppi più recenti nell’ambito delle neuroscienze cognitive.
Il cannibalismo e la nascita della coscienza. E-book. Formato EPUB Volfango Lusetti - Armando Editore, 2015 -
Il libro propone un originale ipotesi che spiega la nascita della coscienza e quella delle malattie mentali. La “solitudine” biologica della nostra specie, lo sviluppo del linguaggio, il mistero delle perversioni sessuali, dell’anoressia e delle innumerevoli forme di predazione dell’uomo sull’uomo, vengono visti come conseguenze dell’innesco di una spietata autoselezione cannibalica che eliminava chi non era ricettivo sessualmente e chi non sapeva parlare
Mente e paesaggio. Una teoria della vivibilità. E-book. Formato EPUB Ugo Morelli - Bollati Boringhieri, 2011 -
I volti dei propri cari e il paesaggio attorno sono le prime immagini del mondo per chi viene alla vita. In entrambi i casi si tratta di un'originarietà affettiva, che segnerà nel profondo, generando infinite risonanze. Alcune le conserva l'espressione «luogo del cuore», con cui si allude a un vincolo tra quellindividuo e quel paesaggio di intensità paragonabile a un rapporto damore. Di emozioni vitali, ma soprattutto della mente relazionale che le elabora, parla questo saggio di Ugo Morelli, e lo fa con un timbro e da un'angolazione del tutto inediti. Etica, politica, scienze cognitive, estetica vi confluiscono con sapiente levità e delineano un percorso dai mille, illuminanti sconfinamenti, al di là delle recinzioni disciplinari. Il dentro e il fuori sono infatti la cifra stessa del paesaggio: il luogo non è un contorno o uno scenario inerte, e neppure il semplice correlato naturale di uno stato d'animo, ma deriva sempre da un costrutto, da qualcosa che prende forma mentale e ridisegna insieme la terra e la nostra presenza su di essa. Ed è proprio la fondamentale coappartenenza di uomo e paesaggio a dettare uno dei precetti meno eludibili dei nostri tempi, ossia la responsabilità di specie nei confronti dei luoghi, condizione della vivibilità del pianeta.