Sofocle eBooks
eBooks con argomento Sofocle di Formato Epub
Antigone. E-book. Formato EPUB Antonio Sergio - Educatt Università Cattolica, 2014 -
Antigone di Antonio Sergio, traduzione Maria Pia Pattoni
Antigone: Usi e abusi di un mito dal V secolo a.C. alla contemporaneità. E-book. Formato EPUB Sotera Fornaro - Edizioni Di Pagina, 2021 -
La figura di Antigone si aggira da secoli nelle culture e nei contesti più lontani e diversi: ripercorrere tutte le metamorfosi della figlia di Edipo appare perciò impresa impossibile.Molte zone d’ombra restano nella storia delle Antigoni e molte domande irrisolte.Ad esempio, poco note sono le rappresentazioni iconografiche del mito; quasi sconosciuta è l’Antigone sororale e politica del teatro italiano del Cinquecento. Cosa significano nel pensiero giuridico le ‘leggi non scritte’ di Antigone?Perché Antigone oggi può perdere la statura eroica e diventare personaggio da melodramma? Si può parlare di un ‘modello Antigone’ nella critica letteraria e nella scrittura delle donne? Altri interrogativi insoluti ci pone il testo stesso della tragedia di Sofocle, un classico globale quant’altri mai.Con alcuni di tali argomenti e questioni si misurano i saggi che abbiamo qui raccolto, conclusi dalle considerazioni di Massimiliano Civica per la ‘sua’ Antigone in scena.
Sofocle, l'abisso di Edipo. E-book. Formato EPUB Giulio Guidorizzi - Società Editrice Il Mulino, Spa, 2020 -
Voi che abitate Tebe, la mia patria, guardate Edipo che risolse l’enigma famoso e fu l’uomo più potente, invidiato da tutti i cittadini: guardate in quale abisso di sventura è precipitato. Perciò non chiamate felice nessuno che attende il suo ultimo giorno, prima di aver visto se attraversa il confine della vita senza aver provato dolori. L’Edipo re di Sofocle: il capolavoro tragico che nel corso del tempo è stato decisivo punto di riferimento per pensatori come Aristotele e Freud. La storia è nota: Edipo, re di Tebe, deve trovare e punire l’assassino di Laio, il vecchio sovrano, perché solo così la città sarà liberata dalla pestilenza. La verità da conoscere è lì, evidente, eppure nessuno la vede. È questo silenzio, questa rimozione collettiva, che affascina il lettore. E anche l’angosciosa ricerca del protagonista, che ha il coraggio di guardare dentro sé stesso e i propri segreti. Alla fine il giallo si scioglie: è lui il colpevole, ha ucciso Laio senza saperlo suo padre, per poi sposarne la vedova Giocasta, sua madre. La vicenda di Edipo si eleva così a parabola della fragilità umana, dell’azione cieca del destino, del dolore e della tragicità del conoscere.