Pepi Giovanni eBooks
eBooks con argomento Pepi Giovanni di Genere Fotografia
Architettura e luce: Fotografie di Giovanni Pepi. E-book. Formato PDF Giovanni Pepi - Gangemi Editore, 2011 -
Quello che più colpisce, osservando con attenzione le fotografie della mostra Architettura e luce di Giovanni Pepi, è il vedere come l'esperienza di un importante professionista della comunicazione come è il nostro, viene trasferita quasi magicamente nella sua arte, nelle sue opere. Spontaneità, ma al contempo continua ricerca con una tecnica e un risultato finale non comune che ci fa riflettere sulle sue creazioni inserite nelle sette sezioni tematiche che si susseguono nel percorso della mostra.. L'opera fotografica di Giovanni Pepi che è frutto di un impegno e di uno studio del tutto particolare diventa unica e originale capace di produrre curiosità ed emozione. (Alessandro Nicosia) Pepi non possiede soltanto un occhio che pensa, Pepi ha un occhio capace di cogliere qualcosa che fa pensare. È arte che scatena il pensiero, che muove le sinapsi della mente e le accompagna, attraverso la propria indefinitezza, in una dimensione di cui non si percepiscono i contorni, ma di cui si colgono le diverse possibilità di intendimento. Una dimensione in cui ogni essenza può essere se stessa e la negazione di sé, nel contempo. Il volume è a cura di Salvo Lo Nardo.
Colori d'Italia: Fotografie di Giovanni Pepi. E-book. Formato PDF Salvo Lo Nardo - Gangemi Editore, 2011 -
Per distrarsi dall'angoscia della cronaca di cui si occupa quotidianamente, il condirettore del 'Giornale di Sicilia' Giovanni Pepi si rifugia, quando può, nell'antica passione per la fotografia. Sembrerebbe il protagonista di un giallo di Sciascia o di un romanzo di Buzzati. E c'è qualcosa di letterario nel personaggio di un giornalista che cerca l'antidoto all'ossessione del mondo reale proprio in quell'arte la cui eccellenza consiste esattamente nella riproduzione della realtà. Il fatto è che attraverso il piccolo mirino della sua prima macchinetta di celluloide il giovane Pepi si rende conto ben presto che un obiettivo, a dispetto del nome che porta, non è mai imparziale. La lente infedele della macchina fotografica conferisce al fotografo il potere d'ingabbiare il mondo attraverso inaspettate metamorfosi grazie alle quali si può riprodurre persino l'invisibile che la realtà nasconde costantemente ai nostri occhi. (dalla presentazione di Giuseppe Tornatore)