Brecht Bertolt eBooks
eBooks con argomento Brecht Bertolt
Bertolt Brecht: Tre dispositivi. E-book. Formato EPUB Rocco Ronchi - Orthotes, 2017 -
Brecht assegna al teatro epico un compito rigorosamente filosofico. Il metodo dello straniamento è infatti un dispositivo che vuole produrre una forma collettiva di veggenza. In modo fedele al dettato platonico, l'ambizione brechtiana è costruire sulla scena un terzo occhio artificiale capace di attingere il “reale” che scorre impercepito al di sotto del “mondo”. Il dispositivo teatrale brechtiano perfeziona e integra i due altri dispositivi che nella modernità sono stati montati per rendere possibile un realismo “perturbante”: il dispositivo prospettico e il dispositivo fotografico.
Shakespeare Goldoni Brecht. E-book. Formato EPUB Giorgio Strehler - Il Saggiatore, 2022 -
«Shakespeare, Goldoni, Brecht. Essi sono le voci che, con maggiore continuità, mi hanno guidato mentre attraversavo l’universo immenso del teatro.» Il rapporto di Giorgio Strehler con le opere di William Shakespeare, Carlo Goldoni e Bertolt Brecht è qualcosa di molto più intimo e molto più alto del consueto dialogo tra un regista e dei testi teatrali. Esse sono infatti il cuore della sua intera vita artistica: è nella loro messa in scena, nel ragionamento su copioni e adattamenti, nel confronto stesso con le figure di questi tre grandi maestri provenienti da secoli diversi che Strehler è riuscito a portare la sua ricerca e il suo sguardo verso territori prima inesplorati.Questo volume raccoglie le riflessioni di Strehler sul teatro e sul proprio mestiere, espresse in cinquant’anni di carriera durante la rappresentazione di dodici opere di Shakespeare, otto di Goldoni e sette di Brecht. Un filo ininterrotto di pensieri e bilanci, analisi e dubbi, disseminati tra conferenze, libretti discografici, appunti e programmi di sala: dal complesso rapporto fra traduttore e regista alla scelta del punto di vista con cui raccontare una storia sul palco, dal significato della riproposizione di un classico alle diverse funzioni drammaturgiche dei costumi in una trasposizione teatrale.Shakespeare Goldoni Brecht offre l’occasione unica di guardare all’interno della cassetta degli attrezzi di uno dei più grandi registi del xx secolo: un libro che, attraversando maschere e ombre, armigeri vestiti di tutto punto e palchi innevati, ci mostra passo dopo passo la maturazione artistica di Giorgio Strehler e i suoi molteplici tentativi di non sovrapporsi agli autori, ma anzi di completarli. Un’opera delle opere, che rivela il lavoro senza fine necessario per raggiungere la piena espressione di quello che Strehler stesso definiva il «teatro umano».
Il lavoro è di scena. «Santa Giovanna di Macelli» di B. Brecht per la regia di L. Ronconi. E-book. Formato PDF Laura Aimo - Educatt Università Cattolica, 2014 -
Per il secondo anno consecutivo – dopo il successo dell’iniziativa promossa in occasione della messinscena de La compagnia degli uomini di E. Bond, per la regia di L. Ronconi – è stato ideato insieme al Piccolo Teatro di Milano un percorso di approfondimento che, a partire proprio dalla rappresentazione di un testo brechtiano Santa Giovanna dei Macelli (a opera sempre del direttore artistico dello Stabile milanese) e di altre due produzioni della medesima stagione 2011/12 gravitanti sui temi del lavoro – ovvero Settimo. La fabbrica e il lavoro di Serena Sinigaglia e Mani grandi, senza fine di e con Laura Curino – , permettesse a un gruppo di circa 40 studenti di Storia del teatro e Drammaturgia – la ormai divenuta proverbiale “Classe di ricerca” – di accedere al “dietro le quinte” degli spettacoli e di incontrare artisti, ricercatori ed esperti di differenti ambiti disciplinari per discutere alcune delle tematiche più scottanti sollevate sulla scena: dal diritto del lavoro all’indagine dell’attuale crisi come pericolo e, insieme, opportunità; dalla capacità da parte del palcoscenico di leggere il presente sino al teatro stesso come organizzazione complessa, in cui umanesimo ed economia cercano una sintesi possibile.Difficile “rendere giustizia” su carta a un simile progetto, non solo per la ricchezza e la natura essenzialmente effimera e poliespressiva degli spettacoli teatrali attorno a cui esso è ruotato, ma anche per il numero degli incontri che a partire da essi sono stati organizzati e delle ulteriori collaborazioni e idee che da lì sono nate, e non da ultimo per la multimedialità di molti dei prodotti realizzati dagli studenti alla fine del percorso. La presente pubblicazione rappresenta, dunque, solo una traccia dell’esperienza delle persone coinvolte nell’iniziativa, una traccia finalizzata a conservare la memoria di quanto fatto, ma soprattutto tesa a proporsi come ulteriore spunto di riflessione e progettazione futuri. A tale scopo il volume si divide in due parti: nella prima si presentano le tre produzioni del Piccolo Teatro attraverso le voci dei diretti protagonisti della scena e dei ragazzi che ne hanno seguito le diverse fasi di realizzazione e ne hanno approfondito alcuni temi; nella seconda, invece, si raccolgono i contributi dei relatori intervenuti al seminario di approfondimento pluridisciplinare su Santa Giovanna dei Macelli, organizzato l’8 marzo 2012 al Chiostro del Piccolo Teatro Grassi in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo e il Centro di Cultura e Iniziativa Teatrale Mario Apollonio dell’Università Cattolica di Milano.Tratto dall'Introduzione dell'Autrice