Calcio Gioco Del Violenza eBooks
eBooks con argomento Calcio Gioco Del Violenza
Il derby del bambino morto: Violenza e ordine pubblico nel calcio. E-book. Formato EPUB Valerio Marchi - Edizioni Alegre, 2016 -
Roma, 21 marzo 2004. Prima del derby Roma-Lazio, intorno all'Olimpico si verificano duri scontri tra tifosi e forze dell'ordine. La violenza poliziesca e la quantità di gas CS – vietato dalla Convenzione sulle Armi Chimiche del 1993 ma normalmente utilizzato in Italia a fini di “ordine pubblico” – sono tali da rendere credibile la notizia della morte di un bambino, investito da un furgone della polizia o colpito in pieno da un candelotto.Mentre inizia la partita, la voce si diffonde nello stadio. Gli ultras della Curva Sud chiedono che il derby venga sospeso e tolgono gli striscioni. In un gesto di solidarietà, i laziali fanno lo stesso. I calciatori si fanno interpreti della volontà delle due tifoserie. Il gioco si ferma.Scelta etica condivisa, risposta dal basso a una situazione insostenibile, rottura della logica “the show must go on”? Non per gli apparati repressivi e per i media, pronti a lanciare l'ennesima ondata di panico morale.A dieci anni dalla prima edizione ritorna Il derby del bambino morto, ultimo libro pubblicato in vita da Valerio Marchi, inchiesta sociologica e militante, racconto corale, immersione appassionata ma precisa nei rapporti tra sport, culture giovanili, opposizione sociale e legislazione repressiva.Un testo che non potrebbe essere più attuale, utile a chiunque sappia prolungarne i fili fino all'oggi... e ancora più in là.Lo spettro di Genova aleggia sempre più possente sull’Olimpico. La pacifica folla del settore distinti che si ammassa e si calpesta, che soffoca e vomita sotto l’effetto del gas ha le stesse sembianze terrorizzate e attonite delle anziane pacifiste sanguinanti riprese nella lunga diretta genovese di Rai 3, il terrore di chi oltre a non aver provocato alcuno scontro non è nemmeno attrezzato, fisicamente e psicologicamente, per sostenerlo. «Io che ho l'asma un altro po' morivo […]. Giuro, una cosa così non m'era mai capitata...».
Quella notte all'Heysel. E-book. Formato EPUB Emilio Targia - Sperling & Kupfer, 2015 -
Ci sono incubi che si travestono da sogni e quando poi ti accorgi dell'inganno è troppo tardi. E non puoi farci niente. Il 29 maggio 1985, allo stadio Heysel di Bruxelles, è un pomeriggio di luce e bandiere che sembra scandire alla perfezione il conto alla rovescia prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, la partita delle partite. Emilio ha diciotto anni e ce l'ha fatta: è lì, con il biglietto per entrare allo stadio, insieme all'amico di una vita, Giampiero. Oltre all'eccitazione e all'entusiasmo porta con sé un piccolo registratore e una cinepresa super 8, perché ha già deciso che da grande farà il giornalista. Nello stadio, tra canti e battiti di mani, c'è una chimica speciale che assomiglia a un incantesimo. 'Bastò un click sull'interruttore a far svanire il calore di quel sole. A precipitarci nel gelo. Mani che di colpo ora servivano a proteggersi. Canti tramutati in urla. E bocche spalancate, nel settore Z, come respiratori d'emergenza. La curva, un girone dell'inferno. Poi il silenzio.' Emilio Targia, sopravvissuto all'incubo di quella notte all'Heysel, racconta ciò che ha visto, che ha sentito, i suoi ricordi, fissati anche su una pellicola e su un nastro magnetico, e prova a sciogliere nell'inchiostro memoria, rabbia, dolore e paura. Per non dimenticare. Perché senza memoria saremmo luci spente. Prefazione di Sandro Veronesi. Postfazione di Antonio Cabrini.