Flaiano Ennio eBooks
eBooks con argomento Flaiano Ennio
Ennio Flaiano, una verità personale. E-book. Formato EPUB Gino Ruozzi - Carocci Editore S.P.A., 2014 -
Narratore, poeta, giornalista, autore di cinema e di teatro, scrittore di fulminei e memorabili aforismi, Ennio Flaiano (1910-1972) è stato interprete acuto e veritiero, ironico e pungente, del secondo Novecento e degli anni della Dolce vita in particolare, che egli stesso ha contribuito a creare e definire. Nel libro se ne propone un ritratto completo, dai soggetti e dalle sceneggiature per il cinema (per Fellini, Antonioni, Risi) al romanzo anticoloniale (Tempo di uccidere, 1947), agli ultimi e amari racconti delle Ombre bianche (1972).
Flaiano e la pubblica amministrazione. E-book. Formato EPUB Diego De Carolis - Rea Multimedia, 2011 -
Ennio Flaiano, che scriveva per non essere “incluso”, pensava e faceva tutto da “abruzzese”, come scrisse in una lettera un anno prima della sua scomparsa: “… che cosa ho conservato di abruzzese… debbo dire, ahimè, tutto;…”. E’ stato definito a Pescara dal Maestro Camilleri come uno dei più grandi scrittori “postumi” del novecento. La viva intelligenza dell’opera del “satiro”, oggi riconosciuta a tutti i livelli, merita di essere conosciuta ed approfondita, dai giovani e dai meno giovani, per gli attualissimi insegnamenti che è in grado di trasmettere. In occasione del centenario dalla nascita, la vita e le opere scelte di Flaiano sono state oggetto di un recente corposo volume, curato da Anna Longoni, per conto della Fondazione Luisa Flaiano, letterariamente animata da Diana Ruesh, responsabile del Fondo Flaiano presso la Biblioteca Cantonale di Lugano, dove sono conservati tutti gli scritti dell’Autore. Il presente volumetto vorrebbe essere un omaggio al geniale abruzzese e un piccolo germoglio di un seme sempre vivo.
Flaiano e la pubblica amministrazione. E-book. Formato Mobipocket Diego De Carolis - Rea Multimedia, 2011 -
Ennio Flaiano, che scriveva per non essere “incluso”, pensava e faceva tutto da “abruzzese”, come scrisse in una lettera un anno prima della sua scomparsa: “… che cosa ho conservato di abruzzese… debbo dire, ahimè, tutto;…”. E’ stato definito a Pescara dal Maestro Camilleri come uno dei più grandi scrittori “postumi” del novecento. La viva intelligenza dell’opera del “satiro”, oggi riconosciuta a tutti i livelli, merita di essere conosciuta ed approfondita, dai giovani e dai meno giovani, per gli attualissimi insegnamenti che è in grado di trasmettere. In occasione del centenario dalla nascita, la vita e le opere scelte di Flaiano sono state oggetto di un recente corposo volume, curato da Anna Longoni, per conto della Fondazione Luisa Flaiano, letterariamente animata da Diana Ruesh, responsabile del Fondo Flaiano presso la Biblioteca Cantonale di Lugano, dove sono conservati tutti gli scritti dell’Autore. Il presente volumetto vorrebbe essere un omaggio al geniale abruzzese e un piccolo germoglio di un seme sempre vivo.