Italia Contemporanea Neofascismo eBooks
eBooks con argomento Italia Contemporanea Neofascismo
Neofascismi. E-book. Formato EPUB Claudio Vercelli - Capricorno Edizioni, 2020 -
Dalla fine del fascismo a oggi, un libro per ricostruire la parabola dell’estrema destra in Italia. Dalla RSI a Casa Pound, passando per la fondazione dell’MSI, il ’68 visto dai movimenti neofascisti, gli anni del terrorismo nero, la «svolta di Fiuggi» e la nascita di Alleanza Nazionale. Settant’anni di storia, tra vecchi ideali, violenza e nuovo populismo. Un saggio rigoroso, documentato, ma con uno stile agile e scorrevole. Un libro di pulsante, stringente attualità. Il fascismo non si è esaurito con la fine del ventennio mussoliniano: da settant’anni, la storia dell’estrema destra si accompagna a quella della Repubblica italiana «nata dalla Resistenza». Per più aspetti, anzi, ne è una sorta di reciproco inverso, che nega nella maniera più violenta la legittimità politica delle istituzioni democratiche, denunciate come una perversione dell’ordine naturale delle cose. Questo libro è dunque un viaggio: dalla RSI a CasaPound. I presupposti ideologici, i riferimenti culturali, gli autori e i rappresentanti politici, i protagonisti dell’eversione, i movimenti, la nebulosa di sigle e riviste: per la prima volta, l’analisi puntuale, spietata e informata di un’area di pensiero e d’azione sfaccettata e complessa. Un’ombra nera che ha attraversato tutto il dopoguerra. Fino alla destra radicale di oggi. Fino alla sua aggressiva ambizione di rappresentare il territorio sociale dell’esclusione, indicandogli cause di disagio immediatamente condivisibili: immigrazione, «poteri forti», furto del lavoro, complotti. Perché è necessario capire che la forza del radicalismo di destra è direttamente proporzionale alla crisi della democrazia sociale. Più indietreggia la seconda, maggiori sono gli spazi per il primo. Così è stato in passato, così sarà per i tempi a venire.Neofascismi è un libro per approfondire, analizzare, comprendere. Uno strumento indispensabile per trovare le risposte alla tragica complessità del nostro presente.
Ma perché siamo ancora fascisti?: Un conto rimasto aperto. E-book. Formato PDF Francesco Filippi - Bollati Boringhieri, 2020 -
Dopo il grande successo di Mussolini ha fatto anche cose buone, Francesco Filippi è ormai riconosciuto come una voce importante nel dibattito sul fascismo in Italia. Avendo effettuato il suo meticoloso e definitivo lavoro di «debunking» sulle numerose e ostinate leggende relative al ventennio fascista e alla figura del duce, ancora così diffuse nel nostro paese, Filippi dirige ora la sua affilata analisi verso i motivi che hanno portato tanti nostri concittadini a cadere vittime, ancora oggi, di una propaganda iniziata oltre due generazioni fa. Com'è possibile – ci si chiede in molti – che dopo tutto quello che è successo – dopo una guerra disastrosa, milioni di morti, l’infamia delle leggi razziali, la vergogna dell’occupazione coloniale, una politica interna economicamente fallimentare, una politica estera aggressiva e criminale, un’attitudine culturale liberticida, una sanguinosa e lunga guerra civile… –, oggi ci guardiamo intorno, ben addentro al terzo millennio, e ci scopriamo ancora fascisti? Ma cos'altro avrebbe dovuto succedere per convincere gli italiani che il fascismo è stato una rovina?Eppure ancora si moltiplicano le svastiche sui muri delle città, cresce l’antisemitismo, un diffuso sentimento razzista permea tutti i settori della società e il passare del tempo sembra aver edulcorato il ricordo del periodo più oscuro e violento d’Italia: a quanto pare la storia non ci ha insegnato abbastanza, non ci ha resi immuni.Per aiutarci a capire perché, Filippi in questo libro ci racconta molte cose: ci racconta com'è finita la guerra, cosa è stato fatto al termine del conflitto e cosa non è stato fatto, quali provvedimenti sono stati presi nei confronti dei responsabili, quali invece non sono stati presi, cosa hanno scritto gli intellettuali e gli storici e cosa non hanno scritto, cosa è stato insegnato alle nuove generazioni e cosa invece è stato omesso e perché. Soprattutto, ci mostra come noi italiani ci siamo raccontati e autoassolti nel nostro immaginario di cittadini democratici, senza mai fermarci a fare davvero i conti col passato. Che, infatti, non è passato.
L'educazione di un fascista. E-book. Formato EPUB Paolo Berizzi - Feltrinelli Editore, 2020 -
Tutti, su un libro di storia, riconoscerebbero la fotografia di un balilla. Ma davvero i giovani fascisti, le loro divise e i loro simboli appartengono soltanto al passato? Esiste una trasmissione sempre più manifesta di valori, un passaggio tra le generazioni che conserva il culto dell’autoritarismo, della violenza e della morte, l’ossessione razzista e xenofoba, la disciplina militaresca e la pulsione identitaria che già una volta hanno formato un’intera generazione di ragazzi. Paolo Berizzi, che da anni indaga sulla rinascita delle organizzazioni di estrema destra nel nostro paese, si mette sulle tracce di un fenomeno tanto diffuso quanto sottovalutato: il ritorno dell’educazione fascista. Da nord a sud l’Italia è percorsa da una tendenza ormai visibile e capillare, capace di modellare i costumi e la mentalità attraverso potenti suggestioni. C’è una rete di palestre in cui gli sport da combattimento si usano per allevare picchiatori, militanti, “uomini nuovi”. Sono tornate le colonie estive per insegnare l’ordine e l’obbedienza ai bambini. Inquietanti formazioni neofasciste indottrinano i giovani soldati politici per presidiare le curve degli stadi e le scuole, le associazioni e le piazze. Nell’epoca sovranista l’estrema destra è sempre più minacciosa. Sulla nuova educazione fascista che dilaga in Italia non si può più tacere.