Abraham Cohen eBooks
eBooks di Abraham Cohen di Formato Epub
La Porta del Cielo: Prima edizione italiana con testo spagnolo in appendice. E-book. Formato EPUB Abraham Cohen De Herrera - Neri Pozza, 2015 -
All’interno della cultura ebraica, la Porta del Cielo occupa una posizione unica. Scritta in spagnolo nei primi decenni del Seicento, essa è infatti il solo esempio di opera, fra quelle che ancora appartengono al periodo di formazione del canone classico cabbalistico, composta in una lingua «profana»: non nella lingua santa ebraica, né nell’arcaizzante aramaico dello Zohar, né nello yiddish al quale anche sarebbe ricorsa la letteratura chassidica. Questa caratteristica rispecchia l’intento di Abraham Cohen de Herrera (il mercante di origine spagnola, vissuto in Italia e morto ad Amsterdam, le cui vicende personali e familiari vengono ricostruite nell’introduzione anche grazie a documenti d’archivio rimasti finora inediti): scrivere un’opera di introduzione alle dottrine cabbalistiche che fosse accessibile al maggior numero possibile di lettori eliminando l’ostacolo linguistico che ne aveva fino ad allora ristretto la conoscenza diretta a ebrei ed ebraisti. Altri elementi concorrono poi a giustificare quel ruolo di vera e propria mediazione fra cultura ebraica e contesto europeo che si propone la Porta: non solo la lingua ma anche il linguaggio, lineare e razionalizzante, nella quale è composta; il discorso sistematico con cui procede, richiamandosi al modello della Scolastica latina; e il costante riferimento e paragone con il pensiero filosofico, da Platone e Aristotele ai neoplatonici alla cultura italiana rinascimentale. Proprio questa impostazione filosofica del discorso di Herrera è l’aspetto che più sarebbe risultato congeniale a Spinoza, la cui famiglia aveva con Herrera contatti diretti; e se un influsso cabbalistico è riconoscibile nelle concezioni riguardanti Dio e la natura espresse nell’Etica, come già si era cominciato a sostenere alla morte di Spinoza, esso sta senz’altro in relazione con lo stile e il contenuto della Porta. Paradossalmente, però, quest’opera fondamentale rimase manoscritta alla morte dell’autore e fu conosciuta solo attraverso una traduzione ebraica e soprattutto per il compendio in latino contenuto nella Kabbala denudata di Christian Knorr von Rosenroth (1677). Oltre alla traduzione italiana, qui viene pubblicato per la prima volta e integralmente il testo spagnolo. F. V
Proverbi ebraici antichi (translated). E-book. Formato EPUB Abraham Cohen - Abraham Cohen, 2014 -
L'importanza dei proverbi è da tempo riconosciuta, Aristotele stesso raccolse i detti popolari in uso in Grecia a suo tempo, e spesso li citava nelle sue opere. Nella prima parte del secondo secolo a.C. il sapiente Ben Sira (Siracide) scrisse: "conosci te stesso con i proverbi dei saggi". I proverbi possono in effetti insegnarci molto, con il loro aiuto possiamo ricostruire un'immagine delle condizioni di vita, degli usi e costumi, della morale e Weltanschauung della comunità a cui appartengono. L'unica fonte da cui deriva la nostra conoscenza dei proverbi ebrei in epoca post-biblica è la letteratura rabbinica. La Mishnah, la codificazione della legge ebraica è stata completata all'inizio del terzo secolo dell'era attuale. Ha costituito il soggetto di studio e discussione in numerose accademie in Palestina e Babilonia. Per oltre tre secoli i maestri dell'antica comunità ebraica hanno dedicato le loro energie alla spiegazione della Torah, la legge scritta, e anche della legge tradizionale. I loro dibattiti, insegnamenti, e decisioni sono state conservate per via orale fino a che non sono state classificate e sistematizzate in Talmudim. Gli "Atti" delle scuole palestinesi sono state convertite in forma letteraria, all'inizio del V secolo. Spesso può accadere nel corso di un suo intervento che un rabbino sottolinei un passaggio del suo discorso citando un proverbio comune e ben noto.