Alessandra Faiella eBooks
eBooks di Alessandra Faiella di Formato Pdf
Alessandra Faiella (Milano 1962), attrice, comica e autrice di testi per la tv e il teatro. Tra le sue pubblicazioni: Il brutto delle donne (con Giovanna Ramaglia, Garzanti 2005), Dizionario Lei-Italiano. Italiano-Lui (con Giorgio Ganzerli, Vallardi 2006) e Il lato B (Fazi Editore 2010). Ha debuttato al cinema con il film La grande prugna (1999), con Luciana Littizzetto, Ale e Franz, Enzo Iacchetti; tra i suoi spettacoli teatrali di maggior successo, Stasera non escort e Il Burqa e la Velina. Il disagio femminile tra oriente e occidente.
Toglimi quel piede dalla testa, per favore. E-book. Formato PDF Alessandra Faiella - Ilsole24ore Publishing And Digital, 2011 -
Migliorare le relazioni con l'assertività: farsi rispettare senza prevaricare
Il lato B. E-book. Formato PDF Alessandra Faiella - Fazi Editore, 2010 -
Mi chiamo Katia G. e sono una che ce l’ha fatta: da semplice showgirl sono diventata la donna più ricca del paese. Per la carriera, non mi sono fermata davanti a nulla: superdotati, microdotati, egocentrici, botulino dipendenti, registi, attori, produttori e, naturalmente, politici. La politica è fondamentale se vuoi arrivare al top, se vuoi superare la massa di sgallettate che ti stanno attorno. Regola numero uno: darla via come un frisbee, ma solo alle persone giuste. Regola numero due: farlo finché sei giovane, altrimenti invece che un frisbee sarà un boomerang: ti tornerà sempre indietro. In un mondo popolato da direttori di casting e vallette televisive, tra talk show demenziali e reality, l’ascesa di Katia G., di politico in politico, è inarrestabile. Con un personaggio irriverente, sfrontato, profondamente scorretto – e uno stile di brillante effervescenza –, Alessandra Faiella porta alle estreme conseguenze i comportamenti involontariamente tipici di tante soubrette odierne e un tipo di femminilità in bilico tra consapevolezza e candore che, sempre più spesso, pone l’intelligenza (e la bellezza) al servizio di soldi e carriera. Katia G., astuta, scaltra, disponibile – ma solo con chi dice lei –, è l’incarnazione perfetta di un modello che oscilla tra proto e post femminismo: vittima cosciente di un riscatto a metà tra emancipazione e mortificazione, il personaggio si esprime qui in chiave grottesca attraverso l’uso disinvolto di un corpo che si rivelerà vera e propria arma di annientamento nel finale a sorpresa di un libro scomodo, esplicito, divertentissimo.