Ali Ehsani eBooks
eBooks di Ali Ehsani di Formato Epub
I ragazzi hanno grandi sogni. E-book. Formato EPUB Alì Ehsani - Feltrinelli Editore, 2020 -
“Anche se uno è partito indietro come me, non è scritto da nessuna parte che debba arrivare ultimo” Alì ha tredici anni quando vede Roma per la prima volta. Ci ha messo cinque anni, ma finalmente ha coronato il suo grande sogno: è arrivato in Europa dopo aver dovuto dire addio, insieme al suo paese, l’Afghanistan, ai genitori e al fratello, annegato nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere clandestinamente la Grecia dalla Turchia. Ma non c’è tempo per riposarsi: in realtà il viaggio è appena cominciato. Perché a Roma la gente è strana: parla una lingua che Alì non capisce, ha abitudini diverse e lo guarda come un alieno. È poco più che un bambino, eppure di lui notano solo che è povero, sporco, straniero. E allora bisogna crescere in fretta, integrarsi e combattere i pregiudizi. Emozionante e piena di speranza, la storia di Alì ci parla anche di noi, del nostro mondo riflesso negli occhi di chi arriva in Italia in cerca di un futuro. E si fa storia universale, quella di un ragazzino, poi ragazzo, poi uomo, che cerca quello a cui tutti aspiriamo: l’amicizia, l’amore, l’accettazione. Insomma, un posto nel mondo.
Stanotte guardiamo le stelle. E-book. Formato EPUB Alì Ehsani - Feltrinelli Editore, 2020 -
“Non c’è niente di più simile alla speranza che decidere di emigrare: speranza di arrivare in un posto migliore, speranza di farcela, speranza di un lieto fine come al cinema.” Huffington Post Afghanistan, anni novanta. Il giorno in cui, di ritorno da scuola, Alì trova un mucchio di macerie al posto della casa, la sua vita cambia per sempre. Si siede su un muretto e aspetta il fratello Mohammed, a cui tocca il compito di spiegargli che la casa è stata colpita da un razzo e che i genitori sono morti. Non c’è più nulla per loro in Afghanistan e i due ragazzi devono scappare…
Stanotte guardiamo le stelle. E-book. Formato EPUB Alì Ehsani - Feltrinelli Editore, 2017 -
Afghanistan, anni novanta. Alì è un ragazzino che trascorre le giornate tirando calci a un pallone con il suo amico Ahmed, in una Kabul devastata dalla lotta tra fazioni, ma non ancora in mano ai talebani. La città non è sempre stata così cupa, gli racconta suo padre, ma ad Alì, che non ha mai visto altro, la guerra fa comunque meno paura delle sgridate della maestra o dei rimproveri della madre. Il giorno in cui, di ritorno da scuola, trova un mucchio di macerie al posto della casa di famiglia, quella fragile bolla di felicità si spezza per sempre. Convinto di aver solo sbagliato strada, si siede su un muretto e aspettaMohammed, il suo fratello maggiore, a cui spetta il compito di spiegargli che la casa è stata colpita da un missile e che i genitori sono morti. Non c’è più niente per loro in Afghanistan, nessun futuro e nessun affetto, ma “noi siamo come uccelli e voliamo lontano” gli dice Mohammed, che lo convince a scappare. In quello stesso istante, l’istante in cui inizia il loro grande viaggio, distesi in mezzo ai bagagli sul portapacchi di un furgone lanciato verso il Pakistan, il diciassettenne Mohammed diventa per Alì un padre, il miglior amico e, infine, un eroe disposto a tutto pur di mantenere la promessa fattagli alla partenza: Alì tornerà a essere libero e a guardare le stelle, come faceva da bambino quando il padre gli spiegava le costellazioni sul tetto di casa nelle sere d’estate. Dal Pakistan all’Iran, e poi dall’Iran alla Turchia, alla Grecia e infine al nostro paese, quella di Alì e Mohammed è un’epopea tragica, ma anche una meravigliosa storia di coraggio, determinazione e ottimismo. Perché Alì, rimasto solo, riuscirà a raggiungere Roma, deciso a realizzare i sogni di tutti quelli che ha incontrato lungo la strada e che, a differenza sua, non ce l’hanno fatta.