Alice Miller eBooks
eBooks di Alice Miller di Formato Pdf
Alice Miller (1923-2010), psicoterapeuta e saggista, ha incentrato la sua attività di ricerca e di cura sulla realtà infantile e le conseguenze di un’educazione violenta, repressiva o anaffettiva. Tra i suoi molti libri, nelle nostre edizioni: Il bambino inascoltato. Realtà infantile e dogma psicoanalitico (1989), Il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero Sé (1996), Riprendersi la vita. I traumi infantili e l’origine del male (2009).
Il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero Sé: Riscrittura e continuazione. E-book. Formato PDF Alice Miller - Bollati Boringhieri, 2010 -
A quale prezzo psicologico si ottiene un 'bravo bambino'? Di quali sottili violenze è capace l'amore materno? Per l'autrice, il dramma del 'bambino dotato' - il bambino che è l'orgoglio dei suoi genitori - ha origine nella sua capacità di cogliere i bisogni inconsci dei genitori e di adattarvisi, mettendo a tacere i suoi sentimenti più spontanei (la rabbia, l'indignazione, la paura, l'invidia) che risultano inaccettabili ai 'grandi'. In tal modo, viene soffocato lo sviluppo della personalità più autentica, e il bambino soffrirà di insicurezza affettiva e di una sorta di impoverimento psichico. Da adulto, sarà depresso, oppure si nasconderà dietro una facciata di grandiosità maniacale. Numerosissimi esempi documentano la sofferenza inespressa di questi bambini e, al tempo stesso, le difficoltà dei genitori, incapaci di essere disponibili verso i figli.
Il bambino inascoltato. Realtà infantile e dogma psicoanalitico. E-book. Formato PDF Alice Miller - Bollati Boringhieri, 2010 -
Alice Miller prosegue qui nel suo intento di smascherare ogni possibile forma di «pedagogia nera», l’educazione volta a occultare le esigenze dei genitori e degli educatori e a infondere il più presto possibile nei bambini il senso della loro colpevolezza e cattiveria. In questo quadro, anche la freudiana teoria delle pulsioni, che nel 1897 sostituì la ben più dirompente e scandalosa teoria della seduzione, può essere vista come una specie di «psicoanalisi nera», in sintonia con l’idea tradizionale del bambino colpevole: essa distoglie infatti l’attenzione dalla realtà infantile, e dunque anche dagli abusi subiti dal paziente, considerandoli un semplice prodotto delle sue fantasie inconsce o delle sue proiezioni. Al bambino presente in noi, dunque, non si dà retta neppure nello studio dell’analista, se questi bada più ad applicare dogmaticamente le sue teorie che non a recepire le angosce e le esperienze traumatiche dell’analizzando. Se nella nostra società la rimozione collettiva dei traumi infantili è un dato ormai generalizzato, la verità sull’infanzia parrebbe invece affiorare ancora nei sogni, nelle fiabe e nelle opere letterarie. Sulla scorta di alcuni testi di Flaubert, Kafka, Beckett e Virginia Woolf, oltre che di molti esempi tratti dalla pratica analitica, la Miller illustra la sua tesi: sia le messe in scena attuate dai pazienti, sia l’opera poetica in generale vanno intese come messaggi cifrati relativi alla realtà della prima infanzia.
Children and Movies. E-book. Formato PDF Alice Miller Mitchell - Forgotten Books, 2017 -
One hundred million Americans are supposed to have attended the movies in 1928. This mass movement has something of the portent of an irresistible tide welling up and over and into the dark caverns and galleries of a rocky ocean shore, receding only to renew the surge again and again. But with this difference: each human unit of this vast movie tide is swept out from the dark cavern just a little different than when it was swept in. All America, indeed all the modern world, is thus ceaselessly played upon by the ebb and ?ow of sight and sound. No one can fail to be deeply impressed by the immense power of this new Warwick in the modern state, helping to form and mold and strengthen the interests, Opinions, and ambitions of the voting masses.