Anna Giurickovic Dato eBooks
eBooks di Anna Giurickovic Dato di Formato Epub
È nata a Catania nel 1989. Si occupa di Diritto amministrativo ma scrive da sempre con passione. Nel tempo, ha partecipato a diversi corsi di Scrittura creativa, tra i quali quelli a cura di Rai Eri e della scuola Omero. Nel 2012 il suo racconto Polimena, Polimena si aggiudica il primo posto nella classifica del concorso Io, Massenzio in seno al Festival Internazionale delle Letterature di Roma. Nel 2013 è finalista al Premio Chiara Giovani. La figlia femmina è il suo primo romanzo.
Il grande me. E-book. Formato EPUB Anna Giurickovic Dato - Fazi Editore, 2020 -
Simone, davanti alla consapevolezza di una morte certa, viene raggiunto a Milano dai suoi tre figli, dopo molti anni di lontananza. È l’inizio di un periodo doloroso, ma per Carla si tratta anche dell’ultima occasione per recuperare del tempo con suo padre. Simone, angosciato dal pensiero di aver fallito e di non poter più cambiare il suo passato, ripercorre le tappe della propria eccentrica esistenza, vissuta con grande passione e voracità. Mentre la sua lucidità mentale vacilla sempre più, vuole usare il poco tempo che gli resta anche per rimediare a vecchi errori e confessa ai figli un segreto. In Carla e i suoi fratelli riaffiorano ricordi di anni lontani, i momenti dell’infanzia in cui la famiglia era ancora unita e quelli legati alla separazione dei genitori, nel tentativo di ricostruire una verità dai contorni sempre più incerti. I ragazzi non possono far altro che assecondare il padre, tra realtà e delirio, mentre la malattia si dilata richiedendo sempre più attenzioni e occupando la totalità delle loro giornate. Inizia così una ricerca – anche interiore – dai risvolti inaspettati, che porterà Carla e la sua famiglia a scontrarsi con un’ulteriore dura realtà, oltre a quella della vita e della morte. Sarà un confronto necessario, che Carla ha cercato e allo stesso tempo sfuggito per anni, ma che ora dovrà affrontare con tutta la forza di cui è capace.Dopo il sorprendente esordio con La figlia femmina, Anna Giurickovic Dato torna con un romanzo crudo, sincero e a tratti destabilizzante, una riflessione profonda sulla figura del padre, capace di emozionare e far riflettere. Il grande me è un libro forte, che parla all’animo del lettore senza paure e senza reticenze, raccontando la storia di una famiglia rivoluzionata dalla notizia di una fine imminente e dalla scoperta di un segreto mai svelato, ma soprattutto la storia di una figlia costretta a fare i conti, ancora molto giovane, con il dolore di una grande perdita.Su La figlia femmina hanno detto:«Una storia disturbante, raccontata con tatto e maestria, che si legge tutta d’un fiato».Simonetta Agnello Hornby«Un romanzo che procede implacabile, quasi come certi racconti di Irène Némirovsky».Ida Bozzi, «Corriere della Sera»«Attraverso uno stile trasparente, lirico-narrativo, pieno di colori e ferocemente nitido, La figlia femmina racconta una storia priva di redenzione».Filippo La Porta, «Il Sole 24 Ore»
La figlia femmina. E-book. Formato EPUB Anna Giurickovic Dato - Fazi Editore, 2017 -
Sensuale come una moderna Lolita, ambiguo come un romanzo di Moravia, La figlia femmina è il duro e sorprendente romanzo d’esordio della giovane scrittrice Anna Giurickovic Dato. Ambientato tra Rabat e Roma, il libro racconta una perturbante storia familiare, in cui il rapporto tra il padre, Giorgio, e sua figlia Maria, nasconde un segreto inconfessabile. A narrare tutto in prima persona è però la moglie e madre Silvia, innamorata di Giorgio, ma incapace di riconoscere la malattia di cui l’uomo soffre. Mentre osserviamo Maria non prendere sonno la notte, rinunciare alla scuola e alle amicizie, rivoltarsi continuamente contro la madre, crescere dentro un’atmosfera di dolore e sospetto, scopriamo mano a mano la sottile trama psicologica della vicenda e comprendiamo la colpevole incapacità degli adulti di difendere le fragilità e le debolezze dei propri figli. Quando, dopo la morte misteriosa di Giorgio, madre e figlia si trasferiscono a Roma, Silvia finalmente si innamora di un altro uomo, Antonio. La cena organizzata dalla donna per far conoscere il nuovo compagno a sua figlia, risveglierà antichi drammi, farà sanguinare di nuovo la ferita rimasta aperta. Maria è davvero innocente, è veramente la vittima del rapporto con suo padre? Allora perché prova a sedurre per tutta la sera Antonio sotto gli occhi annichiliti della madre? E la stessa Silvia era davvero ignara di quello che Giorgio imponeva a sua figlia? La figlia femmina mette in discussione ogni nostra certezza: le vittime sono al contempo carnefici, gli innocenti sono pure colpevoli. È un romanzo forte, che tiene il lettore incollato alla pagina, proprio in virtù di quella abilità psicologica che ci rivela un’autrice tanto giovane quanto perfettamente consapevole del suo talento letterario.«Una storia disturbante, raccontata con tatto e maestria, che si legge tutta d’un fiato».Simonetta Agnello Hornby