Sorrido e lentamente mi rialzo. E-book. Formato Mobipocket Anna Manna   -  Aletti Editore, 2013  - 

Anna Manna, impegnata su tutte le direttrici dell’umano sentire, si immerge nelle acque vive della vita e ci consegna un mondo poetico di autentica originalità, ad un profondo livello di arte e di pensiero, che nulla ha da invidiare alle penne più illustri della poesia contemporanea. Alla sua primizia poetica, Sorrido e lentamente mi rialzo, la Manna affida un diario intimo in cui palpitano forti sentimenti, penetranti emozioni e una ricchezza tematica di rilevante pregio. Su di un diagramma in continua evoluzione, ella ha orchestrato un ampio orizzonte di esperienze, di affetti, di moti dell’animo e, con sensibilità prettamente femminile, è riuscita a penetrare nel midollo della vita, dirigendo il suo ago magnetico verso i motivi eterni dell’essere, che da donna vede e sente da un angolo visuale tutto proprio. Loredana Teti Anna Manna nasce ad Acerra (Na) nel 1950. Vissuta a Domodossola, ha condotto gli studi presso l’Istituto Antonio Rosmini. Trasferitasi nel 1972 a Soverato, in Calabria, si è dedicata all’insegnamento. Nel 2000 ha abbandonato la sua professione per occuparsi a tempo pieno della scrittura, della pittura e della ceramica, aprendo un laboratorio nel centro storico di Soverato. Nel 2011 espone alla collettiva d’arte “Colori del Mediterraneo”, a Soverato. Nel mese di Marzo 2012 è uscita la sua prima opera di narrativa, dal titolo Il Paiolo Pieno di Patate, edita dalla casa editrice Calabria Letteraria, consociata Rubbettino. Ancora nel 2012, ha partecipato ad una mostra di ceramica e pittura presso il Museo “Città Creativa” di Rufoli di Ogliara; alla XXVI Collettiva d’arte ceramica presso il Palazzo Ducale a Genova; è inserita nel catalogo Arts 2012, arti visive per l’Europa Nel mese di Luglio 2012 ha partecipato al 1° Premio d’Arte Internazionale della Basilicata, selezione per la biennale d’Arte internazionale di Roma. Nel mese di Novembre 2012 ha esposto alla Fiera Internazionale dell’Arte di Istanbul. La sua bottega-studio è divenuta un luogo d’incontro e di confronto tra artisti.