Antonella Anedda eBooks
eBooks di Antonella Anedda di Formato Pdf
Geografie. E-book. Formato PDF Antonella Anedda - Garzanti, 2021 -
«Un bellissimo libro. »La Lettura - Daniele Giglioli «La sua è la chiarezza conquistata a fatica di un poeta che fa musica dal quotidiano.»Times Literary Supplement«Leggere le prose poetiche di Antonella Anedda è un viaggio fisico e sentimentale, un esercizio ottico per l’anima »Sette - Luca Mastrantonio «Ci fa pensare che sia ancora possibile immaginare una realtà che non sia tutta ridotta a polvere e scarto.»la Repubblica - Alberto Asor RosaAntonella Anedda è una di quelle voci che sanno coniugare – cosa rara – i caratteri della poesia più densamente espressiva con le ragioni di quella più raffinata e analitica. Già stabilmente accolta nel canone letterario dei nostri giorni, dalla sua prima raccolta di versi, Residenze invernali del 1992, all'ultima, Historiae del 2019, l'autrice ha mantenuto intatta la propria vocazione originaria, in un tragitto che ha visto affilarsi sempre più gli strumenti e le tecniche di una poesia originale, spesso sorprendente, a tratti ironica. In questo suo nuovo libro, dove la lingua poetica è magistralmente cucita nella stoffa della prosa, Anedda parla di luoghi, dalla foresta pietrificata di Lesbos al monte Toc, di isole e di mari, usuali e allo stesso tempo straordinari. Ma sullo sfondo di Geografie, dietro i luoghi che evoca, c'è la riflessione sul significato profondo dei mutamenti, siano questi biologici o geologici, politici o climatici.
Poesia come ossigeno: Per un’ecologia della parola. E-book. Formato PDF Antonella Anedda - Chiarelettere, 2021 -
Codesto solo oggi possiamo dirti,ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.Eugenio Montale Il desiderio e il dovere di un confronto con noi stessi, con gli altri, col mondo circostante e col tempo in cui viviamo: la poesia è oggi più che mai un linguaggio capace di affrontare la complessità del reale senza lasciarsi abbagliare e fagocitare dai facili miti del momento.Questo volume nasce da un confronto tra due poetesse e un critico che dialogano tra loro sul senso di scrivere e leggere versi oggi. Raccoglie inoltre un’antologia commentata di alcune delle più significative voci poetiche di ogni tempo e latitudine: Alcmane, Ovidio, Osip Mandel’štam, Emily Dickinson, Elizabeth Bishop, Anne Sexton, Zbigniew Herbert, Bartolo Cattafi, Andrea Zanzotto, Eugenio Montale, Paul Celan, Franco Fortini, Anne Carson, Adrienne Rich, Lucille Clifton. Il libro si chiude con una riflessione delle due autrici sulla natura e la pratica della loro scrittura. Parole e non fatti, si dice correntemente, con un certo disprezzo. “Ma – come sottolinea Riccardo Donati nelle prime pagine di questo libro – i fatti sono cose concluse, statiche, sono participi passati. Le parole, invece, sono faccende, sono le cose che avvengono, che circolano tra noi. Sono, insomma, il mezzo gerundio della realtà in divenire. E questa realtà, interiore o esteriore che sia, è complessa… Ciò che la poesia fa, quando è frutto di studio e rigore, passione e sincero coinvolgimento, è esattamente questo: dire in forma sintetica la complessità.” Poesia come ossigeno. Per un’ecologia della parola è un libro rivolto a chi già legge poesia e ancor più a chi non la legge ma intende fermarsi a riflettere sulle cose che succedono per raccogliere le idee e rifondare la propria capacità di dirsi, di dire. Un libro per lavorare sul vissuto e costruire una comunità pensante, incoraggiare la lettura e la riflessione, favorire la pratica della scrittura intesa come gesto individuale e azione collettiva, intervento sul mondo.