Diego Palma eBooks
eBooks di Diego Palma di Formato Epub
Il mio nome è nessuno. E-book. Formato EPUB Diego Palma - Cavinato Editore, 2019 -
In una società di massa ognuno di noi è un Nessuno di turno, perché vive sempre più isolato dalla moderna tecnologia, la quale, nata per ridurre le distanze, non ha fatto altro che ottenere l’effetto inverso. Oggi viviamo nell’isolamento globale e tecnologico, con il pregiudizio come premessa di ogni interazione e la condizione di apparenza costante: un’apparenza che è l’effetto teatrale di una trama scritta altrove, in un luogo di Nessuno, e che ci viene calata segretamente dall’alto, in modo che risultiamo tutti magicamente allineati nei pensieri, e orientati con le medesime volontà. Nell’epoca immediatamente precedente molte delle nostre decisioni erano lasciate al caso, al libero gioco delle interazioni tra le diverse volontà e libertà umane, pur in quadro di costrizioni sociali fortissime. Oggi siamo tragicamente interscambiabili nel gioco del mercato in cui nessuno decide e conta e ognuno crede di decidere e di contare, scoprendo poi di essere solo un numero in molteplici insiemi di azioni standardizzate e codificate a priori.
La scuola secondo me.... E-book. Formato EPUB Diego Palma - Cavinato Editore, 2018 -
Questo libro racconta la storia comune a tanti docenti, precari come me. Che ogni giorno si imbattono tra i meandri della burocrazia e di leggi che spesso nemmeno i burocrati riescono a comprendere e di cui gli stessi dirigenti ministeriali che le hanno ispirate o scritte capiscono le conseguenze. Il mondo dell'insegnamento è complesso, ma allo stesso tempo bislacco. Chi intraprende questa strada sa che non sarà semplice, e poi impara che deve armarsi di pazienza, affilare le armi dell'astuzia e disilludersi sul principio della buona fede, che conta poco. Dovrà stare con gli occhi aperti e tenere sempre nel cassetto un ricorso pronto. Allo stesso tempo però, chi sceglie di fare l'insegnante potrà toccare con mano, la sensazione unica di contribuire a far lievitare anime umane, se sarà pronto ad aiutare a far crescere i ragazzi, pensando che sono futuro della nostra società. Che disgraziatamente oggi, non investe più sulla cultura, quando al mondo, ci sono davvero pochi popoli che abbiano fatto la storia senza cultura e il nostro paese ha una storia culturale importante. Nel libro c'è un viaggio, talvolta anche comico, di un comune docente del Sud Italia, con la sua valigia carica di speranze ed emozioni, che prova a coronare un sogno. Il racconto è scritto pensando alle famiglie, agli alunni, ma anche a chi, non conoscendo il mondo scolastico e i suoi retroscena, crede che insegnare sia un mestiere qualunque, senza problemi, senza ostacoli e senza difficoltà. Spero che un giorno la scuola possa davvero cambiare, ma soprattutto possa cambiare l'orientamento dei governanti, che dovrebbero investire nella scuola la maggior parte delle risorse e soprattutto dovrebbero evitare di costringere chi vuole insegnare a percorrere i labirinti complicati e oscuri di una inutile burocrazia, perché un insegnante non dovrebbe stare a difendersi costantemente da chi gli gestisce la vita professionale. E chi ci rappresenta dovrebbe ricordarsi che senza il corpo insegnante, non sarebbe nemmeno seduto su quello scranno.