Doglio Claudio eBooks
eBooks di Doglio Claudio di Formato Epub
Quaresima: Un itinerario nella storia della salvezza. E-book. Formato EPUB Claudio Doglio - San Paolo Edizioni, 2019 -
Il cammino quaresimale propone un percorso che ha radici antiche: la liturgia le fa emergere ogni anno in maniera nuova e creativa, non solo attraverso i grandi e conosciuti affreschi evangelici, ma anche grazie alla lezione veterotestamentaria e a quella delle lettere apostoliche. Su questo sentiero meno percorso don Claudio Doglio ci conduce nel suo libro, ricordandoci che nella Quaresima possiamo ripensare tutta la storia della salvezza: «Noi rileggiamo queste pagine bibliche, sapendo che sono state scritte per noi e ci riguardano: in quelle vicende possiamo riscoprire la nostra stessa vita e considerare il nostro cammino di alleanza con il Signore. Le cinque domeniche di Quaresima ci guidano in tale itinerario formativo e i tre cicli liturgici propongono un’abbondante e ben strutturata antologia di testi biblici, capaci di accompagnare il cammino di riscoperta della bellezza di essere cristiani».Un libro per accompagnare la Quaresima di ciascuno, e per giungere insieme a “fare Pasqua” consapevoli del mistero della nostra salvezza.
Apocalisse. E-book. Formato EPUB Doglio Claudio - Edizioni Messaggero Padova, 2015 -
Il volume raccoglie i contributi esegetici, rivisti e aggiornati, pubblicati sulla rivista 'Parole di Vita' nell'anno 2000 e relativi all'Apocalisse.
Il quarto Vangelo. E-book. Formato EPUB Doglio Claudio - Edizioni Messaggero Padova, 2015 -
Il Vangelo di Giovanni è un'opera meravigliosa, ma di non immediata lettura. Apparentemente semplice, quasi in ogni parola rivela un messaggio teologico ricco e profondo. Non è un testo per principianti e non può essere letto velocemente, né essere interpretato con gli stessi criteri dei sinottici. Il quarto Vangelo è uno straordinario libro di meditazione, da leggere con il cuore e l'intelligenza, con la calma della fede e la passione dello Spirito. Questo volume corale sul quarto Vangelo offre le chiavi di lettura per intraprenderne lo studio: contributi esegetici alle varie pericopi, saggi sulla teologia di Giovanni, proposte di meditazione sui personaggi giovannei, alcune utili schede sulla dimensione catechetica del Vangelo e una specifica bibliografia ragionata e aggiornata. PREFAZIONEdi Claudio Doglio Dieci anni dopo, la Collana «Parole di vita» ripropone in modo unitario i contributi esegetici di numerosi biblisti, già pubblicati sulla omonima rivista dell’ABI nell’anno 2004 e dedicati al Vangelo secondo Giovanni, testo importante e grandioso che la tradizione patristica ha definito «Vangelo spirituale»: l’autore, infatti, non si è soffermato solo sugli aspetti fisici e storici che hanno caratterizzato l’evento di Gesù Cristo, ma nella luce dello Spirito Santo li ha mirabilmente approfonditi, per cogliere tutta la ricchezza di senso e di significato che quelle vicende e quei fatti avevano. Come per gli altri cinque testi che hanno preceduto il presente volume, non si tratta di una semplice ristampa dei vari fascicoli, perché gli articoli sono stati distribuiti in modo nuovo e organico: all’inizio sono raccolti i contributi che offrono le principali chiavi di lettura per intraprendere lo studio del Quarto Vangelo; seguono quindi, secondo l’ordine della narrazione evangelica, i contributi esegetici alle varie pericopi; infine vengono proposti gli articoli sintetici sulla teologia di Giovanni, alcuni saggi di meditazione su significativi personaggi giovannei nonché le schede sulla dimensione catechistica del Vangelo e la bibliografia ragionata, con i dovuti aggiornamenti. Risulta così evidente la tripartizione di questo volume: la prima parte si occupa dell’introduzione e propone le questioni classiche che bisogna affrontare per inquadrare un’opera letteraria; la seconda parte, molto più ampia, contiene 29 articoli di accurata esegesi, relativi ad altrettante pagine giovannee, per accompagnare il lettore nella comprensione e nello studio del testo biblico, facendone emergere i preziosi tesori che contiene; la terza parte infine è più teologica e aiuta a fare sintesi delle linee fondamentali del messaggio spirituale che il discepolo amato ha trasmesso alla Chiesa di tutti i tempi. Il Quarto Vangelo è un’opera meravigliosa; ma non di facile lettura. Solo apparentemente è semplice; quasi dietro ogni parola, infatti, si nasconde un messaggio teologico, ricco e profondo. Non è un testo per principianti e non può essere letto velocemente. Non può nemmeno essere confrontato con i Sinottici, né interpretato con gli stessi criteri. Il Vangelo secondo Giovanni è un adorabile libro di meditazione, da leggere con il cuore e l’intelligenza, con la calma della fede e la passione dello Spirito. Senza essere né un’introduzione né un commentario a Giovanni, questo volume può divenire un prezioso strumento biblico per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza delle Sacre Scritture e in particolare per coloro che sono impegnati nello studio delle discipline teologiche, gli insegnanti di religione, gli animatori dell’apostolato biblico e le persone che si dedicano alla formazione biblica e liturgica nella catechesi e nella pastorale. Mentre ringrazio di cuore i numerosi biblisti, che hanno offerto la loro collaborazione, vorrei dedicare questo lavoro «corale» alla memoria di padre Ignace de la Potterie, che è stato per molti di noi un saggio professore e un attraente maestro, capace di far gustare e amare lo scritto giovanneo, il testimone che l’ha messo per iscritto e il personaggio principale che è il Signore Gesù. A tutti i nostri lettori non resta che augurare un buon cammino in ascolto della Parola, consapevoli che è stata scritta perché crediamo e perché, credendo, abbiamo la vita nel suo nome. ESTRATTO DALLA PRIMA PARTE Chiavi di lettura per introdurre l’opera I primi cinque articoli hanno il compito introduttivo di proporre alcune chiavi di lettura, per delineare il quadro storico e letterario in cui ambientare il Vangelo secondo Giovanni. Anzitutto viene affrontata la questione dell’autore e dei suoi destinatari: accostando i dati della tradizione patristica e i risultati delle recenti ricerche possiamo riconoscere l’ambiente ecclesiale in cui è nata l’opera giovannea. L’esame della struttura narrativa permette quindi di cogliere con uno sguardo d’insieme la concatenazione degli episodi e lo sviluppo dell’insegnamento secondo il modo di raccontare tipico di Giovanni, mentre l’articolo seguente, soffermandosi sullo stile letterario del Quarto Vangelo, ne presenta le principali caratteristiche letterarie: la lingua in cui l’autore scrive è il greco della koinè popolare, influenzato dalla tradizione semitica; lo stile letterario, semplice e grandioso nello stesso tempo, è caratterizzato da alcuni procedimenti narrativi che determinano l’originalità di Giovanni, quali il fraintendimento, il doppio senso e l’ironia. L’attenzione passa quindi alla teologia del testo e viene presentato il metodo «simbolico» con cui l’evangelista imposta il racconto, interpretando i fatti storici della vita terrena dell’uomo Gesù per comunicare ai lettori il messaggio profondo e universale che da quei fatti emerge: Egli è il grande segno di Dio, il simbolo che permette di ricomporre l’unità, il sacramento dell’incontro con Dio. L’ultimo articolo concentra infine l’interesse sulla storia di composizione del testo e mette in evidenza l’importanza di una riscoperta «lettura sincronica».