Emanuele Binelli Mantelli eBooks
eBooks di Emanuele Binelli Mantelli di Formato Epub
Green Day. Uno! Dos! Tré!: Testi commentati. E-book. Formato EPUB Emanuele Binelli Mantelli - Arcana, 2014 -
Sul finire degli anni Ottanta, al 924 di Gilman Street, Berkeley, California, un collettivo di ragazzi si conquistò uno spazio dove organizzare incontri ed eventi musicali. Nel giro di qualche anno dal Gilman si levò una voce: il punk è risorto, e ha scelto l'America per manifestarsi. Tra i tanti gruppi che si formarono in quell'ambiente uno su tutti avrebbe avuto l'onere di portare il messaggio all'attenzione del mondo: i Green Day. La loro miscela di punk e pop esprimeva la voce di una generazione di adolescenti nutrita con i film e la televisione dell'era reaganiana, e che non aveva più alcuna fiducia in quel sistema basato sull'ottimismo incondizionato del sogno americano. Antieroi, persone ai margini, scoppiati, sono questi i personaggi di cui Billie Joe Armstrong canta l'epica, e che si condensano nel Jesus Of Suburbia dell'opera rock che nel 2004 i Green Day scagliano contro l'amministrazione Bush come una risata a denti stretti con le lacrime agli occhi: American Idiot. Da qui i Green Day si affermano come una delle poche realtà dello scorso decennio ad aver conquistato un successo planetario. E ora sono pronti a ricominciare la storia dalla pagina uno, anzi Uno!, Dos!, Tre!: 'Nel primo disco è come se ti preparassi per andare a una festa, nel secondo sei alla festa, mentre il terzo... è come quando il mattino dopo metti a posto casa'. Adolescenti per professione? Forse. O forse, semplicemente, cantori generazionali loro malgrado, quasi per diritto naturale.
Muse. Love is our resistance: Testi commentati. E-book. Formato EPUB Emanuele Binelli Mantelli - Arcana, 2014 -
La musica di Matthew Bellamy e dei suoi Muse ha letteralmente traghettato il suono del rock nel nuovo millennio. La collisione tra un romanticismo à la Jeff Buckley e le chitarre rombanti dei Rage Against The Machine ha creato un marchio di fabbrica inconfondibile. Da qui i Muse hanno poi dato il via a un percorso di evoluzione costante, trascinando nella loro proposta qualsiasi cosa colpisse l'orecchio del loro onnivoro frontman, dalla musica classica ed etnica fino al prog, al glam e all'elettronica, senza mai perdere di vista la fondamentale semplicità e fruibilità dei loro singoli, veri e propri inni radiofonici. Ma seguire il dispiegarsi dell'immaginario dei Muse attraverso la loro discografia è tutta un'altra storia. Significa gettarsi a capofitto in un viaggio interstellare 'a curvatura' dalla provincia inglese del Devon fino a una visione globale del pianeta, a dimensioni parallele e a galassie lontane. Dalle inquietudini autobiografiche di 'Showbiz' ai proclami battaglieri di 'The resistence', la penna di Matthew Bellamy si arricchisce di spunti presi di peso da saggi di astrofisica, ricerche sulla robotica, teorie alternative sulla nascita della vita nell'universo. Le canzoni dei Muse funzionano spesso come un centro nevralgico di collegamenti da cui partire alla scoperta di altri mondi, popolati da romanzi distopici e teorie del complotto, cospirazioni di illuminati e alieni, sindromi di Stoccolma, teorie delle stringhe, brainwashing, servizi segreti deviati...