Giampiero Mughini eBooks
eBooks di Giampiero Mughini di Formato Pdf
(Catania, 1941), tra le personalità più eclettiche del panorama italiano, è un impareggiabile narratore delle vicende politiche e sociali del nostro paese (Addio compagni, 1987; Gli anni della peggio gioventù, 2009; Addio gran secolo dei nostri vent'anni, 2012). Tra i fondatori del «Manifesto», ha collaborato con «L'Europeo», «Panorama», «il Giornale» di Montanelli, «Libero», «il Foglio». Dalla fine degli anni ottanta si è distinto come sferzante opinionista sul piccolo schermo, a partire dallo storico salotto del Maurizio Costanzo Show. Collezionista e bibliofilo, ha pubblicato da ultimi La stanza dei libri. Come vivere felici senza Facebook Instagrame followers (2016) e Sempre una gran signora. Lettere d'amore alla Juventus (2017).
Memorie di un rinnegato. E-book. Formato PDF Giampiero Mughini - Bompiani, 2019 -
Senza rispettare la cronologia, com’è diritto di chi scrive e rammemora, Giampiero Mughini ci regala i ricordi di una vita e insieme una narrazione unica dell’ultimo mezzo secolo del nostro paese. A chi l’ha definito un rinnegato, Mughini ha risposto con una vita ad altissimo tasso d’indipendenza – “la più fiera che mi ritrovo” – e lontana da qualsivoglia rigidità ideologica: lui che ha vissuto per intero la stagione dell’impegno intellettuale e militante a sinistra ma che non ha mai avuto altra tessera se non quella del trasporto pubblico romano; lui che ha tratto il pane dal lavorare nei giornali ma che in tutti i giornali in cui ha lavorato non si è nemmeno tolto l’impermeabile, “come uno che entra in una casa da cui sa che andrà via subito”; lui che ha fatto la tv popolare però mai in trent’anni si è arruffianato il gusto popolare nella sua accezione televisivamente più piaciona – “sarebbe stato un barare con me stesso, me ne sarei vergognato”; e guai a chiamarlo opinionista, lui che in tv si reputa solo un ospite, che chiacchiera con altri ospiti sull’uno o sull’altro tema della catastrofe del nostro tempo.
Il Muggenheim: Quel che resta di una vita. E-book. Formato PDF Giampiero Mughini - Bompiani, 2022 -
A proposito di carte originali del Novecento – libri, cataloghi, poster, riviste, plaquettes, inviti di mostre – gli anni che vanno dai cinquanta inoltrati a tutti gli ottanta sono stati fra i più ricchi nella storia dell’uomo. Quelle carte sono di per sé opere, e non soltanto documentazione. Nell’Italia di allora tutto è in movimento, tutto è creatività: la poesia visiva, la fotografia, il fumetto di qualità, il progressive rock, il design che si stavano reinventando dei giganti come Alessandro Mendini e Ettore Sottsass, l’erotica a profusione, il gusto ereditato dai situazionisti degli happenings, l’arte multidisciplinare di Franco Vaccari, Mario Diacono o Gianni Bertini. Poiché quel materiale è nato semiclandestino e diffuso in poche copie, custodirlo e salvarlo è compito delle nostre istituzioni culturali. Ma non è quello che sta accadendo: musei, biblioteche e collezionisti stranieri ce lo stanno portando via. Qualcosa però è rimasto, nelle stanze della casa di uno dei più grandi collezionisti italiani.
Controstoria dell'Italia. E-book. Formato PDF Giampiero Mughini - Bompiani, 2024 -
Giampiero Mughini ha condiviso nel corso degli anni le avventure di una vita vissuta con fervore e lucidità critica raccontandoci delle sue passioni: lo sport, l’arte e soprattutto i libri. In questa controstoria della repubblica italiana ci conduce nelle pagine più buie e più sublimi della storia del paese: una cronaca di personaggi e atmosfere che appaiono distanti dalla nostra quotidianità eppure restituiscono profondità a molti fatti del presente. Dalle prime pagine sulla guerra civile e la caduta di Mussolini, attraverso i momenti di riscatto in ambito culturale o sportivo, fino al tramonto dell’era Berlusconi, Mughini intreccia ricordi personali e fatti storici colti da una prospettiva insolita, a volte provocatoria. Un viaggio tra luci e ombre della nostra repubblica senza pretese di esaustività e oggettività. Uno sguardo sugli italiani di ieri che dice molto delle ambiguità e complessità degli italiani di oggi.