Graham Hancock eBooks
eBooks di Graham Hancock di Formato Pdf
Graham Hancock è nato a Edimburgo e ha passato l’infanzia in India, dove il padre lavorava come chirurgo. Tornato in patria, si è laureato in Sociologia presso la Durham University e ha iniziato la carriera di giornalista per il «Guardian», il «Times» e l’«Independent». Da sempre interessato all’archeologia e ai misteri del passato, ha esordito con «Il mistero del sacro Graal» seguito da «Impronte degli dèi» che ha decretato il suo successo mondiale e aperto una nuova prospettiva nella storia delle civiltà monumentali. In seguito ha scritto «Custodi dlla genesi», «L'enigma di Marte», «Lo specchio del cielo», «Civiltà sommerse», «Talismano» e «Sciamani», tutti pubblicati in Italia da Corbaccio.
La spirale del tempo. E-book. Formato PDF Graham Hancock - Corbaccio, 2010 -
Los Angeles, terzo millennio della nostra era: Leoni, un’adolescente ribelle finisce in overdose e sperimenta un’esperienza di premorte. La sua anima viene catapultata in una realtà parallela collocata nel passato di 24.000 anni fa. Qui il suo destino si lega indissolubilmente a quello di Ria, una giovane donna dell’Età della Pietra nel pieno della sua battaglia contro i feroci Illimani, un popolo guidato da Sulpa, il potente demone deciso a distruggere l’umanità. Mentre i guerrieri condotti da Ria stanno per soccombere all’impeto del nemico spietato, Sulpa muove i suoi passi verso lo scopo finale: manifestarsi fisicamente nel ventunesimo secolo per condannare l’umanità alla schiavitù perenne. L’ora è ormai vicina e ogni speranza sembra perduta. Ma forse non del tutto se Leoni e Ria, come è scritto nel loro destino, riusciranno a unirsi al di fuori del flusso del tempo e, avventurandosi oltre i confini del conoscibile, a combattere la loro grande battaglia finale...
Il mistero della civiltà perduta: Alle origini fra Vecchio e Nuovo Mondo. E-book. Formato PDF Graham Hancock - Corbaccio, 2020 -
La fine dell’ultima era glaciale ha segnato anche la fine di una civiltà progredita? Una verità sorprendente...«Un quadro affascinante e alternativo della preistoria. Il mistero della civiltà perduta unisce in modo sorprendente e scientificamente valido miti e leggende in una nuova storia del passato. »Daily Mail «Eccezionale. »The Sunday Times«Un quadro a?ascinante e alternativo della preistoria. Il mistero della civiltà perduta unisce in modo sorprendente e scientificamente valido miti e leggende in una nuova storia del passato.» Daily Mail «Eccezionale.» The Sunday TimesCi hanno sempre insegnato che nel Nord e nel Sud America non ci fosse presenza umana fino a 13 mila anni fa e che il continente americano fosse stato l’ultimo a venire popolato dai nostri antenati. Ma nuove scoperte hanno drasticamente cambiato questa immagine e adesso siamo in grado di dimostrare che le Americhe furono abitate dall’uomo più di 130 mila anni fa, decine di migliaia di anni prima che in qualsiasi altra parte della Terra.Le indagini di Hancock ci conducono attraverso una serie di viaggi e di incontri con scienziati responsabili delle più recenti scoperte. Dalla valle del Mississippi alla foresta ?uviale amazzonica, Hancock mostra come le antichissime civiltà del cosiddetto Nuovo Mondo avessero in realtà sviluppato avanzate conoscenze scientifiche e sofisticate culture del tutto analoghe a quelle del cosiddetto Vecchio Mondo, tali per cui è lecito mettere in dubbio che l’origine stessa della civiltà umana sia avvenuta in quest’ultima parte del pianeta.Il mistero della civiltà perduta è la quint’essenza di tutto ciò che milioni di lettori apprezzano nei libri di Hancock, vale a dire la capacità di esplorare con la mente aperta i misteri del passato, le più incredibili scoperte dell’archeologia e le profonde implicazioni che tutto ciò può avere per capire come viviamo il nostro presente.
Il ritorno degli dei: Il sapere dimenticato di una civiltà perduta. E-book. Formato PDF Graham Hancock - Corbaccio, 2016 -
DOPO IMPRONTE DEGLI DEI, 10 MILIONI DI COPIE VENDUTE NEL MONDO, L'ATTESISSIMO NUOVO BESTSELLER DI GRAHAM HANCOCK Vent’anni fa Graham Hancock ha scritto «Impronte degli dèi», un libro che esamina in una chiave rivoluzionaria il passato dell’umanità aprendo la strada a un nuovo concetto di archeologia. Da subito un bestseller, nel corso degli anni ha venduto 9 milioni di copie. Nel ventesimo anniversario della pubblicazione, esce «Il ritorno degli dèi», frutto di anni di ricerche che hanno portato a scoperte sensazionali su quella civiltà perduta che Hancock aveva ipotizzato in «Impronte degli dèi». Le più recenti scoperte scientifiche e archeologiche sembrano infatti confermare la teoria «eretica» di Hancock di un cataclisma apocalittico dovuto alla collisione del nostro pianeta con una cometa fra 13 mila e 12 mila anni fa, alla fine dell’ultima glaciazione, e che ha spazzato via «quasi» ogni traccia di una civiltà avanzata diffusa su tutta la Terra. Nel «Ritorno degli dèi» Hancock identifica e documenta le tracce che dimostrano l’esistenza di questa civiltà e si pone in una prospettiva nuova riguardo all’eredità del passato. Per ricominciare siamo stati aiutati e guidati dagli «dèi Costruttori», i Sapienti sopravvissuti all’epoca antidiluviana che tramandando alle generazioni future tradizioni e sapienza derivanti da un’epoca precedente riuscirono a rinnovarsi, come la mitica fenice. La loro missione non fu però soltanto quella di consegnarci il patrimonio di conoscenze con cui ricominciare, ma anche di lasciarci un messaggio: sarebbe successo ancora. Un nuovo cataclisma incomberà sulla Terra e il «ritorno della fenice», a cui sono da sempre associati distruzione e rinnovamento, avverrà proprio nei nostri tempi, un possibile futuro che dobbiamo prepararci ad affrontare.