Irene Ferraro eBooks
eBooks di Irene Ferraro di Formato Epub
Bozzoli di poesie. E-book. Formato EPUB Irene Ferraro - Aletti Editore, 2021 -
Irene Ferraro nasce il 30/01/1956 ad Acri (CS) dove vive. Si è laureata all'Università di Cosenza in Scienze Economiche e Sociale, con la tesi "La condizione della donna nelle famiglie nobili cosentine del '700”. Ha ottenuto la pubblicazione di uno stralcio della sua tesi sulla Rivista "SVILUPPO" della Cassa Di Risparmio di Calabria e Lucania.Ha lavorato in UBI BANCA e da circa un anno dal pensionamento scrive poesie e brevi racconti. Ha partecipato a vari concorsi di poesie e avuto diversi riconoscimenti come: Menzione al Merito con la poesia L'ATTESA DI UN SOLE NASCENTE al Concorso "Ischia isola verde" e Premio Della Critica con LA CITTÀ MORTA al Concorso "Stabia in versi", organizzato dalla poetessa Teresa Ester Esposito. Ha inoltre pubblicato alcuni testi su diverse Antologie varie VOCI VERSATE , MI ILLUMINO D'IMMENSO, VOLA DA ME e LE TUE PAROLE (Ed. Pagine) di Elio Pecora. Ultima pubblicazione su "IL TIBURTINO " (Ed. Aletti Editore) con la poesia IO E TE con la quale è risultata finalista al Concorso con relativa pubblicazione del testo sull'omonima Antologia insieme ad altri autori. Entrata a far parte della Comunità Aletti editore ha partecipato a vari Concorsi come "Tra un fiore colto e l'altro donato" finalista con la poesia MADRE, “Verrà il mattino e avrà un tuo verso” finalista con la poesia INFINITO AMORE e al Concorso "IL TIBURTINO" finalista con " IO E TE ". Non è mancata la partecipazione al prestigioso Concorso "Premio Letterario Internazionale Maria Cumani Quasimodo”. Ha partecipato attivamente all'iniziativa "La panchina dei versi" condotta dalla poetessa Paola Ercole e dalla giornalista Caterina Aletti che hanno declamato delle sue poesie scritte durante il periodo del lockdown da Covid. Tra le ultime qualifiche ricevute quella di "Poeta Federiciano". Al momento sta lavorando a una silloge di 15 poesie per partecipare al ben noto e qualificato Concorso "Premio Internazionale Salvatore Quasimodo".
Pensieri in Haiku. E-book. Formato EPUB Irene Ferraro - Booksprint, 2022 -
l libro di Irene Ferraro “Pensieri in Haiku” rappresenta una nuova versione del suo scrivere in versi. Per la prima volta la poetessa approda a un nuovo linguaggio poetico che è appunto la poesia giapponese che si esprime in Haiku. Che cos’è l’Haiku nella Poetica giapponese? Essa nasce da una corrente letteraria che ha lo scopo di definire in solo tre versi il contenuto di un’emozione che ha come soggetto soprattutto la natura, inizialmente, ma che si sviluppa su varie prospettive compresa l’introspezione dell’io. Lo scopo è quello di fare vivere al lettore in poche righe la vastità di un’emozione, una bellezza, o un momento intimo dell’io. Chiaramente la scrittura giapponese è diversa da quella occidentale per cui da noi questo nuovo modo di poetare può esprimersi in più versi, dai tre ai quattro cinque versi, per via della prolissità della nostra lingua. Dopo aver letto diversi libri di Haiku e di diversi autori da Basho, che ne fu il guru per eccellenza, a tutti gli altri che seguirono il Maestro, la Ferraro si accinge a questo nuovo modello di poesia, partendo dalla natura e spaziando nei meandri dell’essere umano.l libro di Irene Ferraro “Pensieri in Haiku” rappresenta una nuova versione del suo scrivere in versi. Per la prima volta la poetessa approda a un nuovo linguaggio poetico che è appunto la poesia giapponese che si esprime in Haiku. Che cos’è l’Haiku nella Poetica giapponese? Essa nasce da una corrente letteraria che ha lo scopo di definire in solo tre versi il contenuto di un’emozione che ha come soggetto soprattutto la natura, inizialmente, ma che si sviluppa su varie prospettive compresa l’introspezione dell’io. Lo scopo è quello di fare vivere al lettore in poche righe la vastità di un’emozione, una bellezza, o un momento intimo dell’io. Chiaramente la scrittura giapponese è diversa da quella occidentale per cui da noi questo nuovo modo di poetare può esprimersi in più versi, dai tre ai quattro cinque versi, per via della prolissità della nostra lingua. Dopo aver letto diversi libri di Haiku e di diversi autori da Basho, che ne fu il guru per eccellenza, a tutti gli altri che seguirono il Maestro, la Ferraro si accinge a questo nuovo modello di poesia, partendo dalla natura e spaziando nei meandri dell’essere umano.