Lea Melandri eBooks
eBooks di Lea Melandri di Formato Epub
Lea Melandri è nata a Fusignano (Ravenna) nel 1941, vive a Milano dal 1967. Ha insegnato in vari ordini di scuole e nei corsi per adulti. Tiene attualmente corsi presso l’Associazione per una Libera Università delle Donne di Milano, di cui è stata promotrice insieme ad altre fin dal 1987 e di cui oggi è presidente. Prende parte attiva al movimento delle donne negli anni Settanta. Di questa ricerca sulla problematica dei sessi, che continua fino ad oggi, sono testimonianza le sue numerose pubblicazioni. Nel 2012 ha ricevuto dal Comune di Milano l’Ambrogino d’oro come “teorica femminista”.
Una visceralità indicibile: La pratica dell'inconscio nel movimento delle donne degli anni Settanta. E-book. Formato EPUB Lea Melandri - Enciclopedia Delle Donne, 2023 -
Questo prezioso volume raccoglie i materiali del corso Autocoscienza e pratica dell'inconscio nel femminismo italiano degli anni Settanta tenuto da Lea Melandri presso la Libera università delle donne tra il 1996 e il 1997. Oltre alle lezioni sono state trascritte le discussioni e i dibattiti, nonché letture, testi, documenti e scritti delle partecipanti.'Talvolta' – come afferma Lea Melandri a conclusione della sua introduzione – 'forse è necessario, per procedere utilmente in avanti, arretrare di qualche passo, o rifare il cammino all'indietro per vedere se qualcosa che abbiamo tralasciato non sia invece essenziale al proseguimento'.Una riflessione profonda e necessaria per chiunque desideri conoscere il pensiero e le pratiche femministe e proseguirne gli obbiettivi di rinnovamento e giustizia sociale.L'ebook è stato realizzato con il contributo di Fondazione Badaracco.
L'infamia originaria: Facciamola finita col cuore e la politica. E-book. Formato EPUB Lea Melandri - Manifestolibri, 2020 -
L’infamia originaria, che viene qui riproposto a quarant’anni dalla sua prima edizione (1977), è uno dei primi e dei più importanti testi teorici del femminismo italiano, che conserva intatto il suo potenziale di rottura e di provocazione. Il lavoro di Lea Melandri, che nasce dall’esperienza della rivista “L’Erba Voglio”, è una critica che investe al tempo stesso l’ordine economico e quello sessuale che, «si implicano e si sostengono reciprocamente». La scoperta della contraddizione di sesso, dell’infamia originaria che segna la società patriarcale, diventa quindi il punto di partenza per mettere in discussione le forme consolidate e tradizionali dell’agire politico, quelle stesse che venivano irrise dal movimento del settantasette
Alfabeto d'origine. E-book. Formato EPUB Lea Melandri - Neri Pozza, 2017 -
Il desiderio di scrittura può nascere per contagio: frequentazione, lettura, intrattenimento con altre scritture che lo muovono e che diventano modello, scuola di formazione. È il modo più frequente, ma anche quello che finisce facilmente per rientrare nei generi noti: l’ispirazione letteraria e i linguaggi specialistici, disciplinari. Un altro percorso, meno visibile, è quello che parte da sommovimenti interni – pensieri, emozioni, sentimenti – che, nel tentativo di arrivare alla parola, trovano proprio nei linguaggi già dati della cultura una barriera. La scrittura di Lea Melandri appartiene decisamente a questo secondo tipo. È una scrittura legata alla conoscenza di sé, all’esplorazione di zone rimosse: passioni elementari, sogni, costruzioni immaginarie, rappresentazioni del mondo, riconoscibili in ogni spazio e tempo, innanzi tutto attraverso le figure del maschile e del femminile, che il corso della storia ha modificato, ma non tanto da cancellare i tratti della vicenda originaria che ha dato loro volti innegabilmente duraturi. Lea Melandri definisce questo modo di procedere, questo viaggio all’interno di sé, «scrittura di esperienza» che ha la spudoratezza necessaria per nominare «il mondo delle cose che non siamo stati capaci fino a questo punto di dire». Una prosa che non teme di scavare, attraverso parole, sentimenti, sogni, nell’intimità mancata nelle relazioni reali, nella memoria del corpo, sino al punto da costituire, come accade in queste pagine, un’autobiografia per interposta persona. 'Questa è per certi aspetti, la finalità di una scrittura d'esperienza: imparare la lingua ibrida del mondo interno, sfatarlo dei suoi miti, scoraggiarne il silenzio, riconoscere i tesori di cultura che nasconde, dare un nome alle cose che non siamo stati ancora capaci di nominare'.